Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] a Mantova il marchese Alberto del Brandeburgo, uomo energico amanti, a cura di M.L. Doglio, Milano 1990.
De viris illustribus, a cura di A. van Heck, Città del IV., in Miscellanea in onore di monsignor Martino Giusti [...], I, Città del Vaticano 1978 ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] a Parigi, come segretario del cardinale legato Simon de Brie (poi Martino IV). Di là, nell'anno successivo, e calata in forze dell'Asburgo in Italia.
Nel ricevere l'ambasceria di Alberto, non nascose il suo malumore per l'accordo da lui stretto con ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] dell’abbaziato di Alberto Gibelli41, ultimo di . 6.
25 Ibidem, pp. 6-7.
26 G. Martina, La situazione degli istituti religiosi in Italia intorno al 1870, in 30 P. Delatte, Dom Guéranger, Abbé de Solesmes, Abbaye de Solesmes (France) 1984.
31 Cfr. A ...
Leggi Tutto
Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] contatti fra Enrico IV, Filippo II e il cardinale-arciduca Alberto d'Austria, governatore dei Paesi Bassi. Intanto Medici, la France à l'époque de Cosme Ier et de Catherine de Médicis (1544-1580), Paris 1908.
V. Martin, La reprise des relations ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] ’Oratorio di Mario Borrelli, Alberto Pincherle e Antonio Cistellini;
A. Roncalli, Il cardinale Cesare Baronio, a cura di G. De Luca, Roma 1961 (già in «La scuola cattolica», 1908, 36 del Vaticano, in polemica con Martino Lutero e con Giovanni Calvino. ...
Leggi Tutto
Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] stesso anno beatificò Alberto di Lauingen, detto Alberto Magno, e prescrisse . Goyau, Jérôme Gracien de la Mère de Dieu et Dominique de Jésus-Marie aux origines de la Propagande, "Études , Referendarii utriusque signaturae a Martino V ad Clementem IX, ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] questa volta anche al camaldolese Martino. Comunque, i contrasti notizia si trova soltanto nel cronista crociato Alberto di Aix, il quale non precisa Chronol. de l'histoire du royaume de Jérusalem. Règne de Baudoin I(1101-1118), in Revue de l'Orient ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Giovanni di Alberto Normanni) di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 465-66.
Salimbene de Adam, Cronica, II, a. 1250-1287, a cura di G. Scalia 805.
D. Waley, Lo Stato papale dal periodo feudale a Martino V, Torino 1987 (Storia d'Italia, diretta da G. ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di G. XVI, con conseguenze durevoli, fu lo scontro con F.-R. de Lamennais e i suoi due amici, J.-B.-H. Lacordaire e Ch. Montalembert delle beatificazioni (fra cui quella del domenicano Martinode Porres, latinoamericano, e del sacerdote torinese ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] di Ventimiglia-Sanremo, don Alberto Ablondi (1924-2010)30, ancora quale sarà la sorte dello schema De oecumenismo presentato e discusso nella seconda nasce il Centro universitario ed ecumenico San Martino di Perugia, diretto da monsignor Elio Bromuri ...
Leggi Tutto
neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...