HUNYADI, Giovanni (János), reggente d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
È il più celebre eroe delle lotte dei cristiani contro i Turchi. Nacque verso il 1387, di famiglia d'origine valacca. Suo padre Voicu [...] - per il tradimento del vojvoda di Valacchia, Dan.
Alla fine del 1452 il re Ladislao, figlio postumo del re Albertod'Asburgo, fu liberato dalle mani dell'imperatore Federico. L'anno dopo H. rinunciò alla sua dignità di reggente, ma venne nominato ...
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ROŽMBERK (nelle fonti italiane Rosimbergo)
Bedrich Jen¿ovský
Una delle più antiche e celebri famiglie nobili boeme, un ramo dei Vítkovici, il cui capostipite Vítek di Prčice si ricorda già nel sec. XII. [...] del regno. Il figlio Ulderico (1403-1462) fu il più grande nemico degli ussiti boemi; sotto il regno debole di Albertod'Asburgo e Ladislao il Postumo ebbe grande parte nell'amministrazione della Boemia, e anche in seguito fu grande avversario del re ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] trattative, che portarono alla lega di Venezia e Milano contro Padova - lega alla quale aderirono anche Albertod'Asburgo, il marchese d'Este, i Gonzaga, il patriarca di Aquileia ed il comune di Udine -, sono chiarificatrici degli obiettivi ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , era stata sostenuta dalla maggioranza dell'aristocrazia locale, nonché favorita dalla vacanza dell'autorità regale. Morto infatti Albertod'Asburgo nel 1439, la Boemia era retta dal governatore Georg Pođebrad, mentre l'erede al trono Ladislao era ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] dato buona prova di sé, tanto da poter inviare nei primi mesi del 1618 una supplica al governatore generale arciduca Albertod'Asburgo chiedendo una sovvenzione per avere la possibilità di recarsi temporaneamente, per due o tre anni, a Roma; il 19 ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Bruxelles, dove arrivò il 20 luglio.
L'ingresso nella nunziatura dei Paesi Bassi spagnoli avveniva subito dopo la morte dell'arciduca Albertod'Asburgo. Il nuovo nunzio riuscì a instaurare buone relazioni personali con la governatrice Isabella Clara ...
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nuovo (novo; per l'alternanza fra le due forme, cfr. Petrocchi, Introduzione 428)
Antonietta Bufanoaut>
Le accezioni fondamentali di questo aggettivo sono quelle di " diverso dal precedente "; " inusitato [...] di quest'albero che è la mia terribile vita nuova "). Si aggiunga il giusto giudicio che D. invoca sul sangue di Albertod'Asburgo, auspicandolo novo e aperto [" straordinario e di evidente significato ", Chimenz], / tal che 'l tuo successor temenza ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] cattolici nella parte del paese ancora soggetta alla Spagna. Egli avrebbe dovuto appoggiare l'azione dell'irresoluto arciduca Albertod'asburgo, stretto fra le pressioni di Filippo III e la resistenza delle Provincie Unite, sorrette dalla politica di ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] a una sede difficilissima testimoniava stima e apprezzamento: lo stesso giorno della nomina il papa inviò una lettera ad Albertod’Asburgo, re dei Romani, ricordandogli le capacità e le doti di governo di Querini e pregandolo di intervenire sui suoi ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] Milano e nel maggio 1438, insieme con Francesco Bon, rappresentò la Repubblica all'incoronazione a re dei Romani di Albertod'Asburgo, re d'Ungheria, che in questa occasione gli conferì il titolo di cavaliere. Al ritorno dalla missione, in agosto, il ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...