BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] nel 1467, nella corte del duca di Ferrara Albertod'Este, per Teofilo Calcagnini, alla raffinatezza miniatoria di Spagna e in Inghilterra.Accanto alla visualizzazione libraria trionfa per due secoli quella delle espressioni d'arte autonome, volte ...
Leggi Tutto
AUSTRIA
H. Fillitz
(ted. Österreich; Osterriche nei docc. medievali)
Il territorio dell'attuale A., corrispondente in epoca romana alle regioni del Norico, di parte della Rezia e della Pannonia, venne [...] IV e la sua città residenziale, Praga; il re Alberto II (come duca, Alberto V, 1411-1439); l'imperatore Federico III (come duca possibile dal denaro pagato per il riscatto del re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone, fatto prigioniero da Leopoldo ...
Leggi Tutto
VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] una nuova cinta muraria, finanziata tramite il riscatto pagato per il re d'Inghilterra Riccardo I detto Cuor di Leone (m. nel 1199), e del coro albertino avvenne nel 1340, all'epoca del duca Alberto II lo Sciancato (1330-1358).Il duca Federico I il ...
Leggi Tutto
BARUZZI, Cincinnato
**
Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] dei Bonfigli di Venezia; la Dirce per Giorgio IV d'Inghilterra), e tradusse in marmo la grande Pietà che il conobbe il conte C. Saluzzo che lo incoraggiò a scolpire qualcosa per Carlo Alberto; il B. abbozzò nello studio di P. Palagi, a Torino, un ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] al luteranesimo del gran maestro dell’ordine Alberto di Hohenzollern, i principi tedeschi colsero l e riconosciuto come unico e supremo capo, sulla terra, della Chiesa d’Inghilterra». La r. di Enrico VIII, che sembrò essere stroncata sotto il ...
Leggi Tutto
Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] cataloghi a stampa; le raccolte di Rodolfo II a Praga, di Alberto di Baviera a Monaco (di queste ultime nel 1565 S. Gonzaga (in gran parte acquistata, nel 1627, da Carlo I d’Inghilterra); la raccolta dei Farnese, inventariata nel 1635 e passata in ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] delle opere di Aristotele e degli Arabi, come Alberto Magno e Tommaso d'Aquino. L'estremo sviluppo della logica successiva all' in volgare che si sviluppa alla corte di Enrico II d'Inghilterra; l'ascendenza troiana dei Romani è un elemento di ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] europee e, in particolare, attraverso legami matrimoniali, con quella d'Inghilterra e con quella di Baviera. L'arte della m. fu Sicily, in Late Classical and Mediaeval Studies in Honour of Albert Mathias Friend jr., a cura di K. Weitzmann, Princeton ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] S. Pietro nel duomo di Worms. L'offerta che Enrico III re d'Inghilterra fece nel 1234 del suo r. rivestito in argento alla chiesa di Bronholm diversa da questa, venne scelta dal signore di Ferrara, Alberto V d'Este (m. nel 1393), per la facciata del ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] nel 1571 acquistava a Roma, fra l'altro dalla collezione di Alberto Pio e da quella di Jacopo Strada.
Bibl.: Lettere relative ad , che nel 1766 cercò di vendere ad Hamilton, ambasciatore d'Inghilterra 65 vasi: onde il Re sequestrò la raccolta.
Bibl.: ...
Leggi Tutto
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...