PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] Albericodi Reims e Lutolfo di Novara, e poco lontano (Laon, a 50 km), insegnava, dopo la morte di Anselmo di Laon (1117), Gualtiero di Mortagne. L’influenza di del XLIII Convegno storico... Todi... 2006, Spoleto 2007; M. Morard, La Harpe des clercs ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Adalberto marchese di Ivrea e della sua seconda moglie Ermengarda - dalla prima moglie Gisla, figlia di Berengario I re d'Italia, Adalberto ebbe un altro [...] , specie in relazione ai cattivi rapporti che in quel momento aveva con Alberico signore di Roma, A. dopo la morte di Teobaldo (15 febbr. 936) venne nominato marchese diSpoleto. Nello stesso anno, e probabilmente per la stessa ragione, Ugo aveva ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] in matrimonio con re, o pretendenti re, d'Italia di volta in volta disponibili. Nel 928, dopo la morte del primo marito Alberico marchese diSpoleto (925 ca.), era moglie del marchese Guido di Toscana e con il suo appoggio aveva organizzato una ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] a Roma grandi rivolgimenti.
La disinvolta politica di Marozia, già sposa diAlberico marchese diSpoleto e di Camerino, e poi di Guido marchese di Toscana, aveva anche in passato suscitato più di un malcontento nella popolazione e nell'aristocrazia ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] di D., Sigfrido, dovette restituire alla Corona Alife e Rocca di Caiazzo, gli ultimi feudi rimasti alla famiglia. Secondo Albericodi Acerra, ibid., pp. 373 s.; A. Sansi, Storia del Comune diSpoleto dal sec. XII al XVII, Foligno 1879, pp. 35-40; E ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] ordinò a G. e all'inquisitore, il domenicano fra Alberico, di recarsi a Bergamo per condurre un'inchiesta sugli scontri tra Atti del XXVII Convegno della Soc. internaz. di studi francescani, Assisi… 1999, Spoleto 2000, pp. 59-70, 73-77; Bibliotheca ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] in Curia, Onorio III gli affidò l'ufficio di rettore pontificio nel ducato diSpoleto e in Tuscia. Come tale è ricordato tra a cura di G. H. Pertz, ibid. 1866, p. 301; Alberico dalle Tre Fontane, Chronicon, ibid., XXIII, a cura di P. Scheffer ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Albericodi Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] militare, chiamato a posizioni sempre di maggior prestigio come governatore diSpoleto (1524), capitano della guardia apostolica acconsentì di rinunciare al Marchesato in favore del padre Lorenzo, che lo rimise al secondogenito Alberico. Di lì ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] nomina a vescovo diSpoleto, proposta che questi però rifiutò in quanto si trattava di una sede disagiata e dotata di scarse rendite, Negli anni successivi si doveva riparlare di lui come possibile arcivescovo di Fermo prima, e di Urbino poi, senza ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] accanto ad Alfano, Amato e Alberico.
Di lui agiografo, poeta, autore di sermoni e omelie, Guido nella XIII-XV). Atti del Convegno di studio, Fermo… 1997, a cura di G. Avarucci - R.M. Borraccini Verducci - G. Borri, Spoleto 1999, pp. 184, ...
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