CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] 'abate Lorenzo Mehus, Bologna 1753, p. 192; J. Salviati, Croniche fiorentine, in Delizie degli erud. toscani, XVIII,Firenze Piero delle Riformagioni, ibid., pp. 55, 57; Cronaca di Alamanno Acciaioli, ibid., pp. 24, 29; Marchionne di Coppo Stefani, ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] per sovvenire al ricciardo Bartolo di Giovanni Siminetti, salvandolo dal fallimento e così convincendolo a diventare un partefici, tanto che nel 1378 sostenne Salvestro di Alamanno Medici, allora gonfaloniere di Giustizia, nell’azione contro ...
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VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] morto nel 1371 in Schiavonia [Croazia] senza lasciare eredi), Alamanno (del quale non si sa nulla; forse anch’egli scomparve giugno del 1456) prese in moglie Lessandra di Averardo Salviati. Artefice della conclusione di queste nozze, a suggello della ...
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MEDICI, Vieri
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Cambio di Filippo nel 1323.
Apparteneva a un ramo collaterale della famiglia, distinto da quello principale della linea di Cafaggiolo, discendente [...] del M. – che dopo la morte di Salvestro di Alamanno nel 1388 era divenuto il principale esponente della casata – Cambio, ancora in vita.
Dei figli del M., Valenza sposò Giovanni Salviati; Nicola, nato circa nel 1384 e morto il 3 marzo 1455, ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] «compagno», eseguì i decori a fresco, perduti, della cappella e della 'stufa' nella villa di Alamanno e Jacopo Salviati al Ponte alla Badia (Archivio Salviati 1987, pp. 38, 50; Lusoli, 2013, p. 198). Nella bottega del maestro frequentò altri giovani ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] la sua attività di vicario dell'arcivescovo di Pisa, Francesco Salviati. Così si firma, tra l'altro, in una lettera 66, 230, 392, 468, 470; V. R. Giustiniani. Alamanno Rinuccini. 1426-1499. Materialien und Forsch. zur Geschichte des florentinischen ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] l'Alfeo e Aretusa (1568-70: New York, Metropolitan Museum) per la villa Il Paradiso di Alamanno Bandini, e la fontana di Perseo per il palazzo di Iacopo Salviati (ora a Firenze, palazzo Nonfinito, documentata tra il 1574 e il 1578: Utz, 1973, p. 39 ...
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NESI, Giovanni
Elisabetta Tortelli
NESI, Giovanni. –Nacque a Firenze il 14 gennaio 1456 da Francesco di Giovanni e da Nera di Giovanni Spinelli.
Il padre, setaiolo, residente nel quartiere di S. Croce [...] partecipato, insieme con il maestro, molti giovani intellettuali fiorentini, fra cui Bernardo di Alamanno de’ Medici, Filippo Valori, Iacopo di Giovanni Salviati e Antonio Lanfredini. I primi tre libri possono considerarsi un compendio dell’Etica ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] fiorentina di ritagliò di Francesco Ciai e alla "Bernardo di Marco Salviati" di Pisa. Il C. non venne tuttavia avviato alla d'altronde è soltanto indirettamente provato dal fatto che Alamanno Donati lo indicò come interlocutore, insieme con un altro ...
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MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino
Massimiliano Albanese
MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino. – Nacque a Firenze intorno al 1480 da Domenico di Giovanni e da Marietta di Michele Dini. Ebbe due [...] antica milizia sotto Giovanni dalle Bande Nere e dei legami con Maria Salviati, i genitori di Cosimo I, il M. aveva libero accesso a i loro figli, nonché i figli di Iacopo e Alamanno di Averardo Salviati, i quali avrebbero dovuto, dopo la morte del M ...
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salamanna
(o alamanna; ant. seralamanna) s. f. [dal nome di ser Alamanno Salviati, che nel Settecento importò in Toscana, dalla Catalogna, questa pianta]. – Vitigno di uva pregiata, più noto col nome di zibibbo.