CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] come segnalano i decori scultorei e musivi delle fondazioni di ῾Abd al-Malik (685-705) sull'Ḥarām al-Sharīf di Gerusalemme - la Bāb al-Raḥma, la moschea al-Aqṣā e la Qubbat al-Ṣakhra (Cupola della Roccia) - e quelli delle sontuose residenze califfali ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] venne costruito ad Ani un p. a una grande arcata sul fiume Arpa Çay. Ad Aleppo, invece, il sultano ayyubide al-Malikal-żāhir Ghiyāth al-Dīn Ghāzī fece costruire sul fossato della fortezza un p. a otto arcate, mentre in Egitto gli storici arabi delle ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] dal pellegrino occidentale Arculfo, era una semplice e larga tettoia poggiante su colonne di reimpiego. All'epoca di 'Abd al-Malik e di al-Walīd I (705-715) venne costruita una nuova moschea, poi riparata e restaurata nel corso dei secoli. Sebbene ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] stipulato nel 688 tra Giustiniano II e il califfo ῾Abd al-Malik rimase in vigore per quasi tre secoli, con momenti di 1191). Entro il 1192, anno in cui C. venne ceduta al francese Guido di Lusignano, vennero completati gli affreschi della Panaghia ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] residenza dei sovrani e delle loro guarnigioni. Saladino non fece in tempo ad abitarvi, ma dall'epoca di un suo successore al-Malikal-Kāmil (1218-1238) e fino al sec. 19° la cittadella fu sempre la sede dei sovrani d'Egitto. Situata fra alQāhira e ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] Banyās (derivazione del fiume Baradā), che fungeva da fossato, fu a sua volta ricostruita integralmente nei primi anni del sec. 13° da al-Malikal-῾Ādil e restaurata poi da Baybars nella seconda metà dello stesso secolo (Sauvaget, 1930; King, 1951 ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] subì gli attacchi di al-Manṣūr (981, 984, 986, 989, 999) e di suo figlio ῾Abd al-Malikal-Muzzafar (1005). Nello -430; J. Sánchez Herrero, Historia de la iglesia de Zamora. Siglos V al XV, ivi, pp. 689-753; D. Montero Aparicio, Arte medieval en Zamora ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] ricostruzione definitiva della forma del faro sembra essere ancora difficile. Durante l'emirato di 'Amr b. al-'Āṣ (661-680) o il califfato di Walīd b. 'Abd al-Malik b. Marwān (705-715) il faro rischiò la demolizione, che tuttavia non avvenne, ma nel ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] depositi) e religiose (Grande moschea, del 1214) fu realizzata, a partire dal 1209, dal sultano ayyubide al-Malikal-ẓĀhir Ghiyāth al-Dīn Ghāzī (figlio del Saladino), rinnovatore e rifondatore del sito, che alla funzione di semplice fortezza aggiunse ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] si hanno notizie precise sul sistema di istruzione nei primi tempi dell'Islam. L'arabizzazione dell'amministrazione avvenuta al tempo di Abd al-Malik (695-705) dovette comportare una sede per l'istruzione, di cui non ci è giunta notizia. La fiorente ...
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saddamista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Saddam Hussein; di Saddam Hussein. ◆ Dopo quelle che, ormai, sembrano diventate le scaramucce di Falluja, la decisione americana è stata quella di attaccare Samarra, che assieme a Ramadi, forma il...