HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] mercatante e antico borghese". Villani affermava che l'H. era già un uomo maturo ed esperto, "un gran maestro di guerra", l'H. lasciò Firenze nell'inverno 1388-89 per mettersi di nuovo al servizio del papa Urbano VI. Egli si alternò tra condotte per i ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] prima. Nel gennaio 1359 G. promise di non contravvenire alla rinuncia al trono di Maiorca cui la moglie si era impegnata. Da quel stretti rapporti stabiliti con Genova e con papa Innocenzo VI. Già il 22 genn. 1361 assoldò a Rivarolo una compagnia ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] , Vitae paparum avenionensium, a cura di G. Mollat, I, Paris 1916, p. 422; Cronica volgare di anonimo fiorentino dall'anno 1385 al 1409,già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XXVII, 2, a cura di E. Bellondi, pp ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] settentrionale si organizzarono le forze ghibelline. Il re stesso concentrò presso Lavello un grande esercito, al quale si unì con le sue truppe anche Manfredi.
Già a febbraio C. IV era stato colto da una violenta febbre, probabilmente un attacco di ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] al fine ultimo del sindacalismo rivoluzionario.
Secondo la testimonianza di Alceste De Ambris (I volontari. F. C., p. 16) il C. maturò la sua decisione in senso favorevole all'intervento già , nel luglio 1915 fu trasferito al fronte. Il 23 ott. 1915 ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] appaiono di maggior interesse Sulla condizione degli ebrei in Perugia dal XIII al XVIII secolo e Cronache della città Perugia dal 1308 al 1630, in parte rifusione del lavoro già pubblicato in Arch. stor. ital.); e Documenti di storia perugina, 2 voll ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] , l'esercito e l'alta polizia. Comunque, la necessità di una riforma in tal senso era già stata avvertita nel 1823 da Leone XII, come reazione al centralismo del Consalvi; in seguito, erano stati avanzati vari progetti più o meno innovatori (T. Pacca ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] tale potere sovrano. La penisola era stata affidata nell'812 (secondo altri già nell'810, cfr. Albertoni, p. 34) a Bernardo, figlio di individuate tre aree, similmente a quanto già avvenuto in precedenza ma, al posto di L., nella tripartizione ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] istituzioni e popolo. Il fatto è che dopo il 1871, e cioè al suo ritorno dalla Francia dove nell'armata dei Vosgi si era conclusa la che non era mai stato un mazziniano autentico, si muoveva già in una prospettiva nazionale; il suo impegno nella vita ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] comune a larga parte dello schieramento interventista. Già alla vigilia della marcia su Roma, tuttavia , pp. 39-51, in cui viene offerta una ricognizione dei contributi apparsi fino al 1971. Fra questi si rammentano almeno: A. Corsaro, A. L., Napoli s ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...