FUMETTO
Bernardo Ruzicka
. L'idea di animare figurazioni pittoriche con battute dialogiche inserite nei disegni è antica: già nel Medioevo si attuava sotto forma di cartigli posti vicino ai personaggi [...] Hamlin; The Little King (1934) di O. Soglow; Li'l Abner (1935) di Al Capp (Alfred G. Caplin); Phil Fumble (1938, Eugenio Bellidee) e Nancy & fece la sua comparsa in Italia; in effetti, già nel 1930 il settimanale L'Illustrazione del Popolo aveva ...
Leggi Tutto
Pur appartenendo a etnie e gruppi linguistici diversi, le popolazioni balcaniche vivono nella medesima area e stanno affrontando con specifiche peculiarità le trasformazioni politiche, sociali ed economiche [...] delle capre). Nell'ambito della poesia si era già manifestata una produzione in versi intimistica e suggestiva, Xhuvani (n. 1934), N. Lera (n. 1944) e S. Godo (n. 1924) al dramma con K. Jakova (1916-1965) e alla commedia con S. Çomora (1918-1973). E ...
Leggi Tutto
L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] ".
Il tentativo di trasfigurare l'a., e la biografia, al di là della loro morte nella cultura romantica e postromantica non diversi modi di raccontare gli altri e sé stessi. Si è già menzionata l'intervista, ma sono da tempo presenti e operanti il ...
Leggi Tutto
WIELAND, Christoph Martin
Vittorio Santoli
Letterato, nato ad Oberholzheim nei dintorni di Biberach (Svevia) il 5 settembre 1733, morto a Weimar il 20 gennaio 1813. Natura sensibile, trascorse la sua [...] Goethe. "Non ho mai poetato cosa alcuna la cui materia non avessi trovato già pronta in qualche vecchio romanzo, leggenda o favolello", confessò il W. Oltre che al mondo classico (Die Grazien, 1770; il melodramma Alceste, 1773, che provocò la farsa ...
Leggi Tutto
Nell'ambito degli studi umanistici la c. è fra i campi che hanno subito negli ultimi decenni le trasformazioni più radicali. Questo è avvenuto soprattutto grazie a un allargamento dei suoi confini, che [...] o la storia culturale (i Cultural Studies). D'altronde già nel 1958 R. Wellek parlava di crisi delle letterature tratta infatti soltanto di aggiungere nuove e più esotiche voci al confronto letterario, e di fare quindi una sommatoria di etnie ...
Leggi Tutto
VESTA
Giulio Giannelli
. Divinità degli antichi Romani, e dei Latini in genere, alla quale era strettamente associato il culto, privato e pubblico, del focolare domestico e del focolare dello stato. [...] . A Roma però, quando si conobbe Estia, il primo posto era già stato assegnato a Giano, il dio della porta e del principio; onde l'ingresso nel tempio alle donne. Le vestalia duravano dal 7 al 15 giugno, culminando però, come si è detto, il giorno 9 ...
Leggi Tutto
WOLFRAM von Eschenbach
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato verso il 1170 nella media Franconia, morto fra il 1219 e il 1225: la sua famiglia pare aver avuto sede a Eschenbach, cittadina a sud-est di [...] sfondo cosmico. La fissità delle forme tradizionali cede davanti al libero urgere dell'ispirazione. I due frammenti dell' seguito. Certo si sente nel poema l'età tarda che già avanza. La materia è ancor sempre liberamente rinnovata secondo una ...
Leggi Tutto
In ambito critico-letterario il termine d. denota una strategia di lettura che, diversamente dalle metodologie tradizionali, non si propone di stabilire quale sia il significato (o i significati) di un'opera [...] letterario come self-reflecting mirror, che "contiene già in se stesso le proprie modalità di . 84-97; ibid., 112, pp. 129-139; C. Resta, Pensare al limite. Tracciati di Derrida, Milano 1990; cfr. inoltre The structuralist controversy. The ...
Leggi Tutto
. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] di Ovidio e degli epigrammi, s'era venuto configurando già fin dal Seicento in schemi antitetici. E se in letteratura delfini o da grifi, quei genî alati che si esercitavano al ballo o al suono, o facevan giochi puerili, o s'applicavano a varie ...
Leggi Tutto
Estonia
Alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. sulla scena letteraria estone comparvero gruppi indipendenti di scrittori, soprattutto poeti, uniti da comuni obiettivi, che si opponevano all'Unione degli [...] riscosso ampio successo con la commedia Margaret (1998) ispirata al Faust. Attraverso la messa in scena di opere storiche, 1990 è simbolicamente rappresentato da R. Gavelis (n. 1950), già autore di Vilniaus pokeris (1989, Poker a Vilnius), soprattutto ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...