BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] non presero in nessuna considerazione la proposta della Santa Sede. Dal suo canto Sonnino, telegrafando al suo ambasciatore a Londra Imperiali, aveva già sostenuto che il governo italiano non poteva in alcun modo consentire che si ponesse in ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , Guillaume de Chanac (creato nel 1371) e Jean de Blauzac, originario della Linguadoca e cardinale di Innocenzo VI al quale Urbano V aveva già affidato il governo di Avignone allorché ne era partito nel 1367. Fra luglio e settembre oltre trenta bolle ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] a sé il monopolio della censura, già attribuito al presidente della Gran Corte civile e criminale II (1930), pp. 641-694; E. Pontieri, Letteredel marchese C. viceré di Sicilia al ministro Acton1782-1786, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XV ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] in Spagna, si dimise, e quindi partì per l'Italia.
Giunse a Modena, quando la città, abbandonata dal duca, aveva già affidato al Cucchiari il comando delle truppe volontarie da impegnare contro l'Austria. Il C. si recò allora a Milano, ma si trovò ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] nelle spontanee strutture aggregative degli studenti, era già entrato nella carboneria ed aveva stretto amicizia con in vari tronconi, il più consistente dei quali passò nel 1936 al Museo centr. del Risorgimento di Roma (un totale di circa 6 ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] furono attuate che in piccolissima parte; i buoni propositi di A. erano già svaniti.
Adesso A. era in balia di un uomo, che egli amava Romagna.
A. aderì, con una bolla del 25 giugno 1501, al trattato di Granada dell'11 nov. 1500, che segnava la fine ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] francese a Torino marchese di Rumigny, sulla cui nomina Carlo Alberto aveva già avanzato riserve per il comportamento nella controversia tra il Regno sardo e la Svizzera al tempo del tentativo rivoluzionario dei fuorusciti nella Savoia. A seguito di ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] sempre stata considerata dal F. come una delle piaghe del Mezzogiorno e già nel dicembre 1890 egli aveva chiesto l'adozione del chinino di Stato come rimedio empirico al morbo. In occasione della discussione parlamentare sulla malaria del luglio 1898 ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] le due coppie intercorsero fino da allora rapporti di amicizia. Dal 1911 al 1914 il F. fu a Roma per conto della Società romana di di un momento, sì che non ne troviamo più traccia già in un articolo apparso su La Nuova Europa (anche la sede ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] al suo servizio il C. con l'obbligo di tenere trenta uomini d'arme e con una provvisione di 4.000 ducati annui. Nel marzo 1485 i contrasti armati fra gli Orsini ed i Colonna erano però già Motta, Morti a Milano dal 1452 al 1552, in Arch. stor. lomb., ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...