PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] Dopo la morte di Ferrandino (6 ottobre 1496) e la salita al trono di Federico I si trovò coinvolto in intrighi di corte e filologiche in forma epistolare a cui aveva incominciato a lavorare già a Milano e a cui dette forma editoriale a Vicenza. ...
Leggi Tutto
DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] dell'idea di spazialità universalistica della sua isola. Nell'introduzione al romanzo I passeri tanti anni più tardi così scriveva: " a modi ancora timidi ed impacciati di già s'intravede quella inclinazione lirica al tema della memoria un po' troppo ...
Leggi Tutto
ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] alle sue avventure di spadaccino le esercitazioni letterarie. Già nelle sue prime raccolte di liriche (Della Enciclopedia Guerra tra i vivi e i morti,in cui si rifaceva al gusto di pastiche della Pasife,inserendo nella storia di Semiramide, trattata ...
Leggi Tutto
MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] nello Studio pisano si addottorò in teologia e in utroque iure. Messosi al servizio di Domenico Pinelli - creato cardinale da Sisto V nel 1585 e storiche. Di ciò il M. è conscio, come già Camões, che egli tiene presente anche per questo riguardo; ...
Leggi Tutto
CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] ispecie dopo la conclusione dei patti lateranensi. Già nel periodo torinese, mentre curava per i .; M. Camillucci, in L'Osserv. rom., 4 dic. 1953; G. Marzot, in Dai dettatori al Novecento (Studi in ricordo di C. C.), Torino 1953, pp. 21-25 (rist. ne I ...
Leggi Tutto
GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] ancora qualche titolo dopo il consensuale scioglimento dell'accordo.
Il G. - che già aveva prestato una collaborazione a La Gazzetta del popolo - dal 1931, e fino al 1943, assunse in modo continuativo il ruolo di critico cinematografico de La Stampa ...
Leggi Tutto
DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] Contemporaneamente, con le altre città venete, già permeate da tradizioni letterarie francesi (che avevano D. non sono noti.
Una vulgatissima biografia dei Petrarca e un commento al Canzoniere che hanno circolato a lungo sotto il nome del D., se non ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] , alle canzoni di gesta, alla lirica trobadorica, al Roman de la rose, alle origini e allo stesso A. Varvaro, cui si deve il più compiuto profilo biografico e critico, già citato, aveva fornito, ancor vivo il B., un'altra nota biografica e critica ...
Leggi Tutto
COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] filosofia a Padova per non giurare fedeltà al governo. Pubblicò alcune poesie satiriche sul Popolano Franceschi, L'attività dei comitati polit. di Trieste e dell'Istriadal 1859 al 1866, in Atti e mem. della Societàistriana di archeol. e storia patria ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] la chiarezza della prefazione.
Probabilmente la dedica del libro al Patrizi facilitò il parere favorevole della R. Camera di S regi, ma non risulta che se ne valesse. Stava già lavorando ad altre due opere: la Biblioteca storica e topografica ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...