Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] della società ateniese in cui l'autore guarda con pessimismo al rapporto fra l'individuo e la comunità, nonché forse massimo 'uso, per altro tutto moderno, del coro (forma già sperimentata in Pyrrhus und Andromache), affrontano due tipiche varianti ...
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STAROBINSKI, Jean
Massimo Colesanti
Critico letterario e medico svizzero, nato a Ginevra il 17 novembre 1920. Di famiglia originaria della Polonia, ha studiato a Ginevra medicina e lettere, e ha conseguito [...] non è certo credibile e accettabile che un testo letterario sia già tutto nell'individuo che lo ha prodotto ("la vita che si realizzi senza l'individuo, cioè senza la sua "individualità", al di fuori di lui e della sua coscienza. L'individuo-scrittore ...
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Ōe, Kenzaburō
Maria Teresa Orsi
Scrittore giapponese, nato a Ose (Shikoku), il 31 gennaio 1935. Considerato a lungo uno degli scrittori più scomodi, sia per il suo rifiuto di una prosa convenzionale [...] no mura), che tanta parte ha nell'universo poetico di Ō. come metafora di un mondo isolato e ostile al sistema ufficiale. Già presente in uno dei suoi primi racconti, Shiiku (1958; trad. it. L'animale da allevamento, 1992), il 'villaggio' riappare ...
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RASPUTIN, Valentin Grigor'evič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Ust'-Uda (Irkutsk) il 15 marzo 1937. Trascorsa l'infanzia e la prima giovinezza nel villaggio di Atalanka, sulla riva del fiume [...] in due raccolte (Kraj vozle samogo neba, "Il paese vicino al cielo", e Kostrovye novych gorodov, "I falò delle nuove città"), vieta al marito l'accesso all'izba, ma sa consolarlo e fargli forza nel momento della morte, sono già personaggi ...
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Perec, Georges
Simona Mambrini
Scrittore francese, nato a Parigi il 7 marzo 1936, morto a Ivry-sur-Seine il 4 marzo 1982. Figlio di ebrei polacchi emigrati negli anni Venti, nel 1940 rimase orfano del [...] seguì irregolarmente i corsi di sociologia. Dal 1961 al 1978 lavorò al Centre national de la recherche scientifique come ricercatore 'apparente neutralità 'sociologica' di questi romanzi sono già le premesse di quella scrittura, densa di citazioni ...
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PICABIA, Francis (propriamente Francisco Martínez de Picabia de la Torre)
Giovanna Casadei
Pittore e scrittore, nato il 22 gennaio 1878 a Parigi, dove è morto il 30 novembre 1953.
Figlio di un diplomatico [...] souvenir ma chère Udnie, Impétuosité Française, Embarras, Mécanique, tutti legati in qualche modo al suo primo impatto con il mondo americano e dove già risaltano alcune delle motivazioni più tipiche del suo lavoro: il valore strutturale del titolo ...
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ZANZOTTO, Andrea
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921. Sempre attento alle espressioni più vive della cultura letteraria europea, Z. tende ad arricchire [...] Gli sguardi i fatti e senhal). La tecnologia, del resto, interessa al poeta, per sua stessa ammissione, per l'attesa di una realtà particolare la sezione iniziale, Misteri della pedagogia (ma già un precedente in tal senso può essere considerata ...
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Negli ultimi decennî si sono recuperate alcune fonti epigrafico-archeologiche relative al poeta, e alcuni frustuli della sua poesia. È confermato il dato tradizionale della cronologia dalla scoperta, a [...] , tetrametri trocaici ed epodi in testi papiracei che vanno dal 1° al 3° secolo d. C. (ed Lobel: P. Oxy. 2310 anche 2319 = Frr. 80-87 W). A questi papiri sono seguiti la già ricordata epigrafe di Mnesiepe, il P. Hibeh 173 che contiene un alternarsi di ...
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Scrittore russo, nato a Kazan' il 20 agosto 1932. Figlio di Evgenija Ginzburg (1906-1977, autrice di Krutoj maršrut [trad. it. Viaggio nella vertigine, 1979]) e di un dirigente comunista, arrestati entrambi [...] e infine, ottenuto il permesso di ricongiungersi con la madre al confino, a Magadan (1948-50). Iscrittosi alla facoltà di Medicina vive ora a Washington, dove, oltre ai romanzi già ricordati, hanno visto la luce Aristofanjana s ljagušskami (" ...
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Pseudonimo della poetessa bulgara Elisaveta Ljubomirova Belčeva, nata a Sofia il 16 aprile 1893 e ivi morta il 23 marzo 1991. Iniziò a scrivere e a pubblicare giovanissima: nel 1915 apparvero con il suo [...] il critico e storico della letteratura B. Penev, insieme al quale nel luglio 1925 partì per la Francia, dove tornò titolo il suo primo libro: 59 liriche, scelte fra quelle già pubblicate, a formare un insieme di straordinaria compattezza che diventò ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...