DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] in terracotta invetriata" destinati ai loggiati a due ordini di questo edificio, da realizzare secondo un progetto da lui già presentato al re il quale si impegnava ad allestire un'officina adatta allo scopo (doc. in Chatenet, 1987, p. 133). Il ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] n. 914), sia nella coppia di tele con Vecchia con scaldino e pecore e Pastore con mandola e armenti già Piva, Milano, riferibili al 1772 (Geddo, 2000).
Risalgono, almeno in parte, a questa fase, altri importanti complessi di opere del L., come quelli ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] abbia intuito la grandezza dei vedutisti veneziani, da Marco Ricci al Canaletto a Guardi, che certo conosceva ma che non incluse di pochissimi anni, forse solo fino alla morte della vedova. Già all'inizio dell'Ottocento, con la assunzione del Diotti, ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] ordinò il trasferimento a Milano della fonderia già stabilita a Parigi nel 1803 dal fratello A. Caimi, Delle arti del disegno e degli artisti nelle provincie di Lombardia dal 1777 al 1862, Milano 1862, pp. 162, 171, 206; G. Mongeri, L'arte in ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] . Pietro e Caterina da Siena nella Kress Study Collection a Brunswick (ME), già attributo a G. in base a una vicinanza stilistica con le miniature del Manuale cod. 68 al Bargello (Fahy, 1967, p. 132), del dipinto raffigurante un Angelo nella Gambier ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] O. Tabacchi. Nel 1884 già collaborava con il maestro alla tomba Sineo per il cimitero di Torino (sue le dieci palazzo Doria a Roma (con repliche alla Galleria d'arte moderna e al Museo Canonica di Roma), della Duchessa di Genova, del 1901, alla ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] in S. Teodoro a Venezia, di cui è noto anche un modelletto (già coll. eredi Agosti) e che può essere correlato con un disegno del Milano 1976, pp. 54-58; E. Martini, Pittura veneta dal Ricci al Guardi, Venezia 1977, ad Indicem; B. Aikema, Per G. D., ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] Con la morte del re Sigismondo III (1632) e la salita al trono del figlio di questo, Ladislao IV, il D. riprese i (Ga̢siorowski, 1860). Le vertenze con la corporazione erano iniziate già da tempo, ma questa volta il conflitto si fece più acceso. ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] . (1754), presente nel cantiere già nel 1735.
I favori del cardinale permisero al G. di essere sempre presente nella pubblici.
Nel 1743 fu accolto in Arcadia, in cui rimase fino al 1766 con il nome di Silvasio Gnidio. Nel 1748 entrò come accademico ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] a Milano.
Dal 1673 il L., che evidentemente era già un artista indipendente e affermato, figura tra gli appartenenti all formale, come nel caso di F. Abbiati, sia con soluzioni più vicine al barocchetto, come nel caso di S.M. Legnani, di P.A. Magatti ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...