Comune della Lombardia (37,12 km2 con 85.543 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 201 m s.l.m. all’estremità meridionale del ramo occidentale del lago che da essa prende il nome, [...] . nel 1971, quando l’espansione edilizia coinvolgeva anche le pendici collinari. Dopo essersi manifestata già negli anni 1970, la tendenza al decentramento urbano è divenuta particolarmente vistosa nel decennio intercensuale 1981-91, durante il quale ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] il sec. 17º) e 3.000 disegni, donata dagli eredi, nel 1935, al Louvre. n Una raccolta di altro tipo è quella formata da Sir Lionel Walter 1985-90) e del castello di Waddeson (1991-95), già lasciato allo Stato da James Armand R., ampliando e ...
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Strumento per scrivere basato sull’uso dell’inchiostro. Il nome deriva dall’essere stata costituita originariamente da una p. d’oca (o di altri volatili).
Cenni storici
La storia della p. è collegata [...] era quello di costruire delle p. che contenessero inchiostro, e già nel 1636 esisteva una p. d’oca con incorporato un un serbatoio a contenente l’inchiostro, chiuso all’estremità opposta al pennino da un fondello b rotante, che comandava un albero ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] la disposizione costruttiva del vano interno, detto imbotte.
Già nel mondo preellenico si usano f. quadrate e costruzioni paleocristiane e bizantine; l’architettura bizantina e romanica al posto dell’ampia f. termale preferisce una serie di ...
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(gr. Μεγάλη ῾Ελλάς) Denominazione attestata forse dalla seconda metà del 4° sec. a.C., e con più sicurezza dal 2° sec., per designare il complesso delle colonie greche dell’Italia meridionale peninsulare; [...] e oggetti d’importazione. Forse i prodotti in serie giunsero già lavorati dalla Grecia propria, dalle cui isole proviene la materia le due statue bronzee del 5° sec. a.C. rinvenute al largo di Riace, tra Locri e Punta Stilo). Accanto alle officine ...
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(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] , per es., redazioni assire dell’Enūma elish, il poema della creazione, diverse solo perché al posto di Marduk c’è Ashshū´r, e anche trascrizioni di testi già noti nella versione babilonese, che quindi non è escluso provengano da un comune originale ...
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Scultore greco (n. Sicione 370 a. C.). Fu attivo nell'età di Alessandro Magno, che ritrasse in numerose opere. Fu principalmente un bronzista, ma non possediamo di lui alcun originale; il suo stile ci [...] attivo fino alla fine del secolo. Duride di Samo lo dice formatosi al di fuori di ogni scuola e senza un maestro, bensì studioso della , era l'allegoria del genio della Occasione (Kairòs), già prima trattata da Policleto, raffigurata come un efebo di ...
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Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] ). La città difese i diritti dei suoi imprenditori con petizioni al Parlamento, come quella da cui derivò il Manchester Act (1736 sec.) e l’ospedale con la biblioteca di Chetham, già canonica della collegiata (1422). Negli edifici di M. (sviluppatasi ...
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Tradizionalmente considerata come la scienza che studia il suono (➔), le sue proprietà, il suo meccanismo di formazione, propagazione e ricezione, estende oggi il suo campo di interesse a tutti i fenomeni [...] tempo di riverberazione (fig. 2) dell’ambiente (pari al tempo occorrente perché in un punto l’intensità della coda sonora Democopo (che si valse dei consigli di Eschilo) già sfruttava accortamente la capacità della scena di riflettere le onde ...
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Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] ); per la Cappella del Cardinale del Portogallo in S. Miniato al Monte la tavola dei Ss. Vincenzo, Iacopo e Eustachio (Uffizi Innocenzo VIII (1492-98, Roma, San Pietro; scomposto già in antico e ricomposto in età barocca, mutando la collocazione ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...