Compagna di questa poesia è dunque Who has no found the Heaven – below –, dove, nel confronto below/above, l’io lirico costruisce una simmetria tra paradiso celeste e terrestre («Who has no found the Heaven [...] looking oppositely»), nient’altro che il paradiso – o l’Eden, se già i morti di Taken from men – this morning – erano stati Feltrinelli, Milano 1998. In chiusura, un ringraziamento va al professor Giorgio Mariani: ho infatti concepito l’idea che ...
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Fra i secoli XVIII e XIX la struttura dei teatri italiani, in particolar modo dei teatri dell’Opera, si sviluppa e subisce modifiche sostanziali che la porteranno a diventare un modello per tutta l’Europa [...] costumi del pubblico, in special modo dei nobili. Recatasi al Teatro Regio di Torino osserva che il suo assetto è -narratore si reca a una rappresentazione dell’Opéra dopo che questa è già iniziata e Madame Le donne a teatro fra XVIII e XIX secolo, ...
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Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] greco e dal latino. Nella prefazione di Tullio De Mauro al Manuale di Esperanto scritto dal famoso storico della lingua italiana Bruno
Per saperne di più:
In aggiunta ai testi già citati, per ciò che concerne le questioni di politica e giustizia ...
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Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] ». Tale parola, infatti, inizialmente non era utilizzata in rapporto al concetto di libro, ma in relazione ai piedi e alla voce la parola Vangelo si trova nel Vangelo di Marco, ha già quel significato che poi le rimarrà per sempre, ovvero quello ...
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Le parole-bauli, nel modo in cui Carroll le utilizza e Deleuze le analizza, prendono forma attraverso espedienti morfologici (in questo caso dell’inglese) raramente giustificabili [...] parlante, quanto sull’abilità nell’utilizzo di modelli già presenti nella lingua madre, applicati per via analogica parla”, probabilmente a causa del rilucere del viso. Tuttavia, se al lessema mara si aggiunge nuovamente il morfema ma, dando luogo ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] ma allora cosa è la realtà? Ne possiamo avere davvero accesso al di là del linguaggio?
Alle pipe di Magritte, il filosofo nell’arco dei secoli. Questo tipo di storia esisteva già da tempo. La nuova storia culturale costituisce un modo nuovo ...
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Su una «diffusa rivista» appare scritto che presso un istituto specializzato si organizzano «corsi introduttivi e avanzati nella maggior parte delle lingue del mondo. Per la precisione […], fino a 215 [...] popolo, qualora si notasse che la vita di una lingua stia giungendo al termine. Ma tale morte può avvenire in due modi principali: uno è quello già rappresentato massimamente dal latino, la cui progressiva scomparsa si è accompagnata allo sbocciare ...
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[leggi la prima parte]
Ogni anno muoiono in media 25 lingue, una ogni 15 giorni. L’UNESCO stima che per la fine del XXI secolo sopravviveranno circa un decimo delle quasi 7000 lingue oggi esistenti. [...] facile da imparare, da usare, da capire.
Tornando ora al fenomeno della morte delle lingue, occorre dire che il una parte del più generale attivismo in difesa dell’ambiente sarebbe già di per sé un’enorme conquista. La lingua non ci appartiene ...
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Siamo soliti pensare all’italiano, e alle lingue in generale, come a blocchi compatti le cui regole sono rigidamente stabilite dalla grammatica. Da questa prospettiva, la frase che funge da titolo di questo [...] non da che e, dal momento che cui avrebbe già codificato il complemento di termine, bisognerebbe omettere gli, come è l’italiano se si considera che, classificando le lingue in base al numero di parlanti in una scala da 1 (meno di cento locutori) a ...
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La medicina si fa sempre più “rosa”. Ma di un rosa (purtroppo) spento, molto attenuato. Infatti, nonostante la percentuale di donne medico sia cresciuta negli anni, continua ad esserci una disparità di [...] studi, ma pagano un alto prezzo per la loro dedizione al lavoro”. Secondo i dati, infatti, le donne in Italia dimostrativi di un problema sociale comune anche ad altre professioni (già, quasi nessuna professione ne risulta immune), spiegato in parte ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
Pittore (sec. 13º-14º). Alle poche notizie documentate fa da complemento una precoce e significativa valutazione critica risalente al Ghiberti che considera il C. "dottissimo" maestro. Fu attivo a Roma, dove i mosaici con scene della Vita della...
Tripolitania Regione della Libia settentrionale (350.000 km2 ca.), costituita da territori a differente altitudine: la Gefara o pianura costiera, il Gebel o montagna, la Ghibla o regione meridionale. La pianura, che si affaccia sulla costa mediterranea,...