A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] da uno stato diverso, una potenza egemone capace di garantire stabilità al sistema – in modo più o meno pacifico o autoritario, a gli stati europei hanno deciso di assecondare la tendenza già in atto e dotarsi di istituzioni comuni capaci di ...
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CTH 105 è un trattato stipulato da Tuthaliya IV, terzultimo sovrano ittita, e Shaushga-muwa di Amurru. Esso ci è giunto in due versioni, entrambe in ittita, A e B, la seconda più frammentaria. Il regno [...] come le tavolette di legno, come suggerito anche dalla già citata lettera di Milawanda (si è anche ipotizzato che II (l’ultimo re ittita) e l’altra del dignitario Pendib-Sharri al re di Ugarit Ammurapi (1215-1190/85 a. C.). Nelle lettere si ...
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A chi appartiene il potere? Come viene esercitato? Per ottenere che cosa? Queste sono domande centrali che vengono affrontate in vario modo dagli scienziati sociali. Attraverso l’osservazione empirica, [...] Edward Carr e Hans Morgenthau, che a propria volta si ispiravano al pensiero di Tucidide, Machiavelli e Hobbes – viene chiamata realismo. Il ucraina: lo scontro armato tra due Paesi di cui uno già grande e potente, la Russia, che cerca di perseguire i ...
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Estate del 1967. Un matematico francese cieco, Bernard Morin, sta viaggiando verso Seattle per partecipare a una conferenza. Probabilmente parte dall’Institute for Advanced Studies di Princeton, presso [...] il quale si trova al momento in visita. Essendo già in America, conviene sfruttare l’occasione: le mail non esistono ancora e le conferenze sono il modo migliore per incontrare altri studiosi, scambiare idee e intraprendere collaborazioni. ...
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L’oppio, per i Sumeri “pianta della felicità”, è al centro delle dinamiche commerciali fin dalla scoperta dei suoi potenziali usi terapeutici. Conosciuto già presso la Cipro della Tarda Età del Bronzo, [...] dall’autore del papiro Ebers e impiegato nella panacea galenica, la teriaca, ha illustri consumatori tanto nell’antichità, quanto in età contemporanea ...
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L’articolo propone una lettura in parallelo degli episodi di Niobe e di Dafne, prendendo in considerazione il testo delle "Metamorfosi" ovidiane. L’analogia tra i due episodi è analizzata in particolare [...] Segue una breve rassegna di testi successivi, dal tardoantico al contemporaneo, in cui la relazione tra le due in un vero e proprio scambio di attributi delle due vicende che già di per sé, per la loro natura metamorfica, si fondano su uno ...
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L’articolo propone una lettura in parallelo degli episodi di Niobe e di Dafne, prendendo in considerazione il testo delle "Metamorfosi" ovidiane. L’analogia tra i due episodi è analizzata in particolare [...] Segue una breve rassegna di testi successivi, dal tardoantico al contemporaneo, in cui la relazione tra le due in un vero e proprio scambio di attributi delle due vicende che già di per sé, per la loro natura metamorfica, si fondano su uno ...
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Vissuto a Parigi durante un’epoca di grandi tumulti politici per la Francia del periodo post-napoleonico, Évariste Galois (1811-1832), nell’arco della sua breve vita, ha lasciato un’impronta indelebile [...] quella che vede una donna, Stéphanie-Félicie du Motel, al centro della contesa; a suffragio di questa ipotesi ci sono e c in C, si ha a·(b+c)=(a·b)+(a·c)).
Abbiamo già visto un esempio di campo, ovvero l'insieme dei numeri razionali Q ed è proprio ...
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L’emergere della scienza moderna, fondata sul metodo sperimentale e su criteri interpretativi di tipo meccanicistico, permise la graduale eliminazione dei presupposti panpsichistici, antropomorfici ed [...] ), il quale, osservando un corpo ligneo galleggiare, poté affermare che «la Terra resta al suo posto per via del suo stare a galla» (DK, A 14). Ciò della Francia seicentesca.
Già Galileo Galilei nei Discorsi ...
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La parola mito deriva dal greco μῦϑος (mythos) e possiede la stessa radice del verbo μυθέομαι (mytheomai) che significa “dire, raccontare”. Propriamente, quindi, il mito è un racconto, una narrazione [...] (oideo), “gonfiare”: Edipo, quindi, significa “dai piedi gonfi”. Già nel nome di questo personaggio vi è qualcosa di singolare: esso sopra la natura non lo rende, però, un titano che si erge al di là del bene e del male, ma egli lo interpreta come ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
Pittore (sec. 13º-14º). Alle poche notizie documentate fa da complemento una precoce e significativa valutazione critica risalente al Ghiberti che considera il C. "dottissimo" maestro. Fu attivo a Roma, dove i mosaici con scene della Vita della...
Tripolitania Regione della Libia settentrionale (350.000 km2 ca.), costituita da territori a differente altitudine: la Gefara o pianura costiera, il Gebel o montagna, la Ghibla o regione meridionale. La pianura, che si affaccia sulla costa mediterranea,...