BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] S. Giovanni in Monte "in loco qui dicitur Paradisus", davanti al Collegio dei professori di diritto canonico e civile, ad altri insegnanti "XXVI amicorum genera pura veritate distinguit". Nel lungo prologo (capp. 1-8) l'anima e il corpo, venuti a ...
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Sparta
Giorgio Cadoni
Nel secondo capitolo del libro I dei Discorsi, M., riproducendo quasi alla lettera alcuni dei più importanti luoghi del sesto libro delle Storie di Polibio (→), celebra la costituzione [...] pensare che l’ambizione li induca a lottare tra di loro al fine d’instaurare il potere di «uno», come accade nelle città parte degli spartiati, il cui numero si era ridotto a settecento (capp. iii e v). Ma per risalire all’origine della crisi, ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] decorsi dall'agosto 903, data alla quale B. IV era già morto, al gennaio 904.
Fonti e Bibl.: Lettere di B. IV in Migne. Patrol Stefano vescovo di Napoli: Auxilii Libellus in defensionem Stephani episcopi, capp. III s., VI, a c. di E. Dümmler, Leipzig ...
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Asino
Paolo Falzone
Datazione e circostanze di composizione
Poemetto incompiuto in terza rima. Problematica ne è la datazione. L’unico indizio che permetta di ancorare la fluttuazione cronologica a [...] avvio della stesura debba essere arretrato di qualche anno, al 1514 o al 1515, e comunque non troppo oltre il fatidico 1512,
In concreto, la vena ‘maledica’ dell’A. si esprime nei capp. vi e vii, ove la satira colpisce personaggi eminenti del tempo. ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] Capponiano lat. 50, copia del 1667 esemplata sul precedente (= Capp.); e dall'Alexianus I 3 del Collegio internazionale di S Flamini, Pisa 1918, ad Ind.; G. Biscaro, F. da B. al seguito di Corso Donati, in Nuovi Studi medievali, I (1923); L. Pescetti ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] Europe, Roma 1970, pp. 13, 96, 119 ss., 142, 168, 229.; J. M. Llorens, Le opere musicali della capp. Giulia, I, Manoscritti ed edizioni fino al 1700. Città del Vaticano 1971, p. 231; E. Vogel-A. Einstein-F. Lesure-C. Sartori, Bibl. della musica ital ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] le Alpi, attraversò la pianura padana e giunse sino al "castelluni nomine Monteni Feletrem", l'odierno San Leo 56 s.; Ioliannis Diaconi Translatio sancti Severini, a cura di G. Waitz, ibid., capp. 1, 5, pp. 452, 455 s.; Pauli Historia Romana, a cura ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] Non observo le regule del toscano, se non tanto quanto al latino sono conforme et le orecchie delectano. Per ho de da quelli della Corte che in Roma fanno dimora» (Bembo 1966: I, capp. XIII e XIV, p. 107). Nella Giunta (1572) di Lodovico Castelvetro ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] gestas sub Aragonum imperio retulere, I, Panormi 1791. lib. III, capp. XX s.; Chronicon Siculum ab anno 820 usque ad annum 1343, de Sicilia, in Congrés d'hist. de la corona d'Aragó dedicat al rey en Jaume I y a la seua época, I, Barcelona 1909, ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] una pala per la chiesa di Palidoro con i SS. Giacomo e Filippo (fino al 1958 c. era collocata nella chiesa di S. Spirito in Sassia a Roma). London 1972, n. 9). Roma, S. Maria in Aracoeli, capp. di S. Anna: S. Tommaso da Cori (sottoquadro); Galleria ...
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cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...
cappa-fumo
s. f. (pl. cappe-fumo). – Ampia cappa posta sopra alcuni tipi di forni per aspirare i gas di scarico e la polvere dei materiali di carica avviandoli al camino.