(o Mehdia; arabo al-Mahdiyya) Cittadina della Tunisia (45.977 ab. nel 2004), capoluogo del governatorato omonimo.
Villaggio fenicio, poi romano, la città fu costruita nel 916 dal primo califfo fatimide [...] ‛Ubaid Allāh al-Mahdī. In posizione strategica sul mare, ebbe un ruolo nelle vicende degli Stati nordafricani e nelle lotte contro l’Europa cristiana. Nel 12° sec. fu conquistata dai Normanni di Sicilia, poi ripresa dagli Almohadi; divenuta centro di ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] , dei musei regionali di Sfax, Nabeul, Sūsa, e dei musei locali di Utica, Bulla Regia, Maktar, Sbeitla, al-Mahdiyya, Moknine, Jerba, Tabarka e Kerkouane. Nel contempo, la stessa editoria archeologica tunisina ha conosciuto un notevole incremento con ...
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FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] cortile circondato da arcate, che aveva un'area ca. doppia rispetto alla sala di preghiera. Caratteristica della moschea di al-Mahdiyya è la facciata monumentale, che occupa l'intero muro nord-ovest dell'edificio, con un portale centrale aggettante a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] si ricollegano i mosaici in bianco e nero di Raqqada, residenza aghlabita del IX secolo in Ifriqiya, e quelli della capitale fatimide al-Mahdiyya (X sec.), che utilizzano anche il rosso e l'ocra. In quello che è a tutt'oggi il più antico esempio di ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] modelli cartaginesi.
Benché la maggior parte dei monumenti fatimidi appartenga all'Egitto, le rovine della capitale al-Mahdiyya, fondata nel 913, presentano interessanti innovazioni che non mancarono poi di farsi sentire in seguito nell'evoluzione ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] con netta separazione tra la c. vera e propria, destinata agli abitanti, e la c. palatina, riservata al sovrano. Ne sono esempi Mahdiyya, fondata nel 916 sopra una penisola ben isolabile dall'entroterra, destinata ai sudditi e includente solo edifici ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] le imprese antisaraceniche di Sardegna, nel 1016, e di Mahdiyya, nel 1088), ma che vide, con la nascita della ; F. Cervini, Un codice di Albenga, l'ambiente genovese e il mondo 'gotico' intorno al 1200, AM, s. II, 6, 1992, 1, pp. 145-161; J. Gardner, ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] in minima parte, come quello di Kadarta in Ungheria; le tombe, al cui interno venivano posti anche cibi o bevande, sono per lo più larghe non sono rari i c. intra muros. A Mahdiyya un primo esempio di questa inconsueta localizzazione è costituito ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] portale era in aggetto, come nella Grande moschea di Mahdiyya, città d'origine della dinastia fatimide. Gravemente danneggiata rintracciati in alcune parti della madrasa e della tomba di al-Ṣāliḥ Najm al-Dīn, costruite fra il 1243 e il 1250, secondo ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] a Durazzo, Antiochia, Gerusalemme, Il Cairo, Alessandria, Mahdiyya oltre che a Bisanzio, con cui si intensificarono i navate: la prima, la c.d. cappella del Crocifisso, corrisponde al duomo vecchio eretto dal duca Mansone III (959-1004); la seconda, ...
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