DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] d'Italia (1861). Sono, infatti, due saggi di storia contemporanea con i quali il D. affrontava questioni di agronomia e di legislazione agraria, inserendosi nel dibattito sul latifondo nel Mezzogiorno, vivo negli anni che segnarono il trapasso dall ...
Leggi Tutto
GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] . Anche il fratello Tommaso e il nipote Luigi (destinato nel secolo successivo a diventare un noto studioso di agronomia) parteggiarono per la Repubblica e si arruolarono nella guardia civica; Tommaso ebbe anche un impiego nelle Finanze. Nel giugno ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] piano della battaglia culturale e politica per l'istruzione agraria. Iniziato alle discipline agrarie da un valente cultore di agronomia, il marchese Raffaele Antinori, il F. aveva poi studiato ed assunto a modello esemplare l'attività del marchese ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] ai molteplici interessi culturali che lo portarono a partecipare attivamente in commissioni di congressi scientifici nelle sezioni di agronomia e tecnologia.
Alla "Prima riunione" di Pisa (1839) tenne un discorso sulla necessità di introdurre leggi e ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] Bordiga, ebbe il merito di compiere in Italia un'utile opera di divulgazione.
Tradusse anche gli scrittori classici latini di agronomia e sperimentò nuove colture nei suoi giardini di Mozzate, visitati e ammirati tra gli altri da Arthur Young.
Sull ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] . è assai nota la Istruzione di agricoltura, risalente al 1609.
L'opera, più che inserirsi nella tradizione dei trattati di agronomia del tempo - quali Le venti giornate dell'agricoltura e de' piaceri della villa di Agostino Gallo (Venezia 1569), cui ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] all'Istituto veneto, sull'esempio di G. Querini Stampalia, una somma per premi triennali a studiosi d'economia, sociologia, agronomia.
Morì a Padova il 9 nov. 1888.
Altri scritti: Biografia di S. A. Morcelli, Venezia 1846; Cenni sulle istituzioni ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] fattoria di Cusona, in Valdelsa, fra Poggibonsi e San Gimignano, che trasformò in autentico laboratorio di agronomia, sperimentandovi nuovi macchinari, nuovi concimi chimici e soprattutto la rotazione delle colture. Particolarmente appassionato ed ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] , dove rimase fino al 1803. Tornato nel Regno, si ritirò a L'Aquila, dove si diede allo studio e alla diffusione dell'agronomia, a cui si era avvicinato durante il suo soggiorno in Provenza.
Dopo il ritorno dei Francesi a Napoli (1806) il D. fu ...
Leggi Tutto
CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] spirito pratico, quando nel 1847 il IX congresso degli scienziati italiani a Venezia gli affidò la sezione di "agronomia e tecnologia", applicò con successo alle sue tenute quella sintesi di progresso scientifico, tecnologie industriali e tecniche ...
Leggi Tutto
agronomia
agronomìa s. f. [der. di agronomo]. – Scienza e pratica dell’agricoltura, intesa come applicazione dei principî scientifici alla coltivazione delle piante, in modo da ottenere la massima produzione, e all’utilizzazione dei prodotti...