Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA
J. Marconi Bovio
(῾Ιμηᾖρα, Himera). − Città fondata dai coloni calcidesi di Zancle, insieme a fuorusciti siracusani, condotti da Euclide, Simo e Sacone, [...] incluso sul retro e il gallo del culto di Asklepios sul dritto. Dopo il 1480 subì l'influsso della monetazione agrigentina nel sistema euboico-attico adottato e nella rappresentazione del granchio sul didracma col gallo e l'iscrizione ΗΙΜΗΡΑ. Si ...
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Vedi THAPSOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THAPSOS (Θάψος)
P. Vianello
Piccola penisola (attuale Magnisi) sulle coste orientali della Sicilia, tra i golfi di Siracusa e di Augusta allungata in direzione [...] di Augusta, 10 km più a N di Th.). Scarse le testimonianze per il resto della Sicilia: a Caldare nell'Agrigentino, a Grotta Mangiapane presso Trapani, da cui provengono due bacili di bronzo e due lunghe spade d'importazione micenea.
Le tombe ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] i resti di quattro dei colossali telamoni dell'Olympieion, da poco rinvenuti a sud del tempio (I telamoni dell'Olympieion agrigentino, in Bollettino d'arte, VI [1926], pp. 33-45). Nello stesso anno una lunga relazione di scavo illustrava le ricerche ...
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Vedi PALMA di Montechiaro dell'anno: 1963 - 1996
PALMA di Montechiaro
G. Caputo
Piccola città in provincia di Agrigento posta sopra un largo terrazzo del monte Pizzillo, a 3 km dal mare, sulla via naturale [...] . Ital. di Num., II, 1955, pp. 95-98; G. Caputo, Tre xoana e il culto d'una sorgente sulfurea in territorio geleo-agrigentino, in Mon. Linc., XXXVII, 1938, c. 585-684; id., Catacombe presso Palma di Montechiaro in contrada Cignana, in Not. Sc., VII ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] dei culti, in RIA, n.s., 15 (1968), pp. 21-66.
E. De Miro, Influenze cretesi nei santuari ctoni dell’area geloo-agrigentina, in Antichità cretesi. Studi in onore di Doro Levi, II, Catania 1974, pp. 202-207.
E. De Miro - G. Fiorentini, Relazione sull ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] ; il quartiere del Balatuzzo, trasformato in cava, è stato distrutto dalla speculazione edilizia che ha devastato l'ambiente agrigentino, causando la frana del 1966 e l'abbandono del ribāṭ.
Le strutture della cattedrale risalgono ai secc. 13 ...
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Ceramica
Stella Patitucci Uggeri
Sullo scorcio del sec. XII si assiste in Italia a un radicale rinnovamento delle tecnologie ceramiche per il vasellame da mensa. Vengono introdotti infatti due nuovi [...] repertorio geometrico. La produzione lucerina è posteriore all'impianto della colonia, dedotta nel 1224 con saraceni trasferiti dall'Agrigentino: inizia nel secondo quarto del sec. XIII e continua in epoca angioina fino alla distruzione della città ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] Circolo a Micene, con molte varianti) e persino, con un esemplare certo alquanto più tardo, in un sepolcro siculo dell'Agrigentino. A Micene, sempre nelle Tombe del Circolo, appare anche un grande c. con carena bassa e molto accentuata, forte gola ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] nell’area occidentale dell’isola sino alle sue estreme propaggini, in particolare nel Trapanese e a Marsala, nell’Agrigentino e nelle zone collinari dell’area etnea. La coltivazione è diversificata in uva da tavola (le cui qualità pregiate ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] dell’interno, si deve l’accumulo del bronzo. Nel ripostiglio del Mendolito sono state scoperte maschere (altre provengono dall’agrigentino), databili nella seconda metà dell’VIII sec. a.C., a forma di protome umana stilizzata: tra i più antichi ...
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agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
spaccapoli
(spacca-poli), agg. inv. Che minaccia la coesione politica dei due opposti schieramenti parlamentari. ◆ È sempre più un referendum «spaccapoli». La consultazione popolare che vuole abolire la quota proporzionale continua a far vacillare...