D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] , tav. 1), in cui il D. esamina duemila esemplari di Teleostei raccolti nel tripoli (farina fossile) del Miocene superiore dell'Agrigentino, traendone dati sul loro ambiente di vita e sulle affinità con le ittiofaune coeve delle Marche e dell'Algeria ...
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MELI, Giuseppe.
Francesco Franco
– Nacque a Palermo il 18 nov. 1807 da Andrea e da Maria Giuseppa Clemente. Pur avendo mostrato un precoce interesse per l’arte (già all’età di sette anni sembra infatti [...] di Belice (nell’odierna provincia di Agrigento), andato perduto quasi interamente col terremoto del gennaio 1968. Sempre nell’Agrigentino, nella chiesa madre di Caltabellotta, decorò la cappella maggiore con L’Eterno, La Vergine e cinque Profeti.
Fu ...
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INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] : donata dal guardiano del convento fra Giovanni Maria da Palermo al monastero di S. Benedetto a Sambuca di Sicilia nell'Agrigentino (Tognoletto, p. 246), essa è conservata oggi sempre a Sambuca, ma nella chiesa del Carmine.
La statua si mostra nel ...
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Vedi PALMA di Montechiaro dell'anno: 1963 - 1996
PALMA di Montechiaro
G. Caputo
Piccola città in provincia di Agrigento posta sopra un largo terrazzo del monte Pizzillo, a 3 km dal mare, sulla via naturale [...] . Ital. di Num., II, 1955, pp. 95-98; G. Caputo, Tre xoana e il culto d'una sorgente sulfurea in territorio geleo-agrigentino, in Mon. Linc., XXXVII, 1938, c. 585-684; id., Catacombe presso Palma di Montechiaro in contrada Cignana, in Not. Sc., VII ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] di riferimento preveda che il siciliano sia suddiviso in due grandi sezioni, quella occidentale (palermitano, trapanese, agrigentino centro-occidentale) e centro-orientale, propriamente centrali sono le parlate delle Madonie, il nisseno-ennese, l ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] dei culti, in RIA, n.s., 15 (1968), pp. 21-66.
E. De Miro, Influenze cretesi nei santuari ctoni dell’area geloo-agrigentina, in Antichità cretesi. Studi in onore di Doro Levi, II, Catania 1974, pp. 202-207.
E. De Miro - G. Fiorentini, Relazione sull ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] in Sicilia il magister Niccolò da Imola col compito di riscuotere subito 1000 fiorini (500 dal L., 300 dal presule agrigentino e 200 dal Bonito) come anticipo sul sussidio caritativo che il vescovo di Pozzuoli avrebbe poi dovuto raccogliere nel Regno ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] dei latitanti Diego Tofalo e Francesco Carlino; si dedicò poi alla caccia di Paolo Grisafi, altro noto bandito dell’Agrigentino. Organizzò in questa occasione grandi retate di protettori e manutengoli, suscitando la reazione locale, ma con l’appoggio ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] è lo spunto di questo opuscolo; il G. infatti trae le mosse dalla polemica innescata da uno scritto del medico agrigentino G. Carbonaro sull'opportunità di salvare la madre nei parti difficili, a cui aveva risposto A. Pepi sostenitore delle teorie ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] ma con un'aggiunta interessante che è quella della tecnica a fondo bianco, sia nelle lèkythoi che nei crateri a calice. Il cratere agrigentino con Perseo e Andromeda e quello del Vaticano con Hermes che reca il piccolo Dioniso alle ninfe di Nysa e a ...
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agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
spaccapoli
(spacca-poli), agg. inv. Che minaccia la coesione politica dei due opposti schieramenti parlamentari. ◆ È sempre più un referendum «spaccapoli». La consultazione popolare che vuole abolire la quota proporzionale continua a far vacillare...