NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] 1454), quando al tavolo di pace non si sedettero N. e Alfonso d'Aragona e l'iniziativa venne presa da un agostiniano, Simone da Camerino, inviato in segreto a Milano dai Veneziani. A conoscenza della trattativa era Cosimo de' Medici, preoccupato dall ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dal conflitto fra confessioni religiose, per il fatto che il partito dei Domenicani, che si appellava a s. Agostino, veniva sospettato dai Gesuiti di essere vicino a posizioni eretiche, o meglio protestanti, con particolare riferimento al concetto ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...