NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] limitato a dettare la corrispondenza, ma ha dato anche voce alle idee del pontefice con le sue traduzioni di testi agiografici (N. gli commissionò, al principio del pontificato, la traduzione della vita di s. Giovanni Elemosiniere; cfr. la lettera di ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] Living Saints in Christian Late Antiquity, Berkeley 2000.
112 Rufin., hist. mon., prol. 9.
113 Cfr. A. Monaci Castagno, L’agiografia cristiana antica. Testi, contesti, pubblico, Brescia 2010.
114 Cassian., inst. II 5.
115 Cod. Theod. IX 40,16.
116 C ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] sacramento del ritratto episcopale, ad essere il martire del modello, prima di divenirne a sua volta la rappresentazione agiografica. Una regola data ai preti dal concilio era: "se componere" (ConciliumTridentinum, VIII, p. 965), conformarsi al ruolo ...
Leggi Tutto
VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] al Goleto, in concorrenza con il pellegrinaggio mariano a Montevergine. Alla luce di ciò, pertanto, ben si comprende come l'agiografo, monaco del Goleto, fosse intenzionato a esaltare la figura di Guglielmo attribuendo a lui solo, alle sue virtù di ...
Leggi Tutto
TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] all'età Ottoniana. Territorio, economia e società, a cura di A. Carile, Venezia 1991, p. 367. A. Amore, La questione agiografica di S. Valentino, in Il santo patrono nella città medievale: il culto di S. Valentino nella storia di Terni, Atti del ...
Leggi Tutto
BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] Borromeis pubblicata postuma dal suo familiare Luca Borgo); altre erano di edificazione, di natura teologico-filosofica e agiografica, come gli scritti preparatori alla traslazione delle ossa di s. Eusebio (una VitaS.Eusebii, stampata Milano 1581 ...
Leggi Tutto
FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] ma il primo processo, inedito, è del 1605). In seguito al processo di beatificazione, sul F. fiorì un'abbondante letteratura agiografica; sino ad allora il nome e il pensiero del gesuita erano rimasti pressoché sconosciuti al di fuori della Compagnia ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] inquadrarli in un assetto istituzionale determinato. Fu forse proprio Ugolino quel prelato che, ad accogliere la testimonianza delle agiografie francescane, avrebbe indotto Onorio III, l'11 giugno 1219, a promulgare la bolla Cum dilecti filii, in cui ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] tessuto latino è sembrato, come si è detto, poco vitale. Se ne è addotta a dimostrazione anche una relativa povertà agiografica, ma già per questo, ad esempio, non si è potuto fare a meno di ricordarne i non pochi luoghi di pellegrinaggio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Geburtstag, a cura di D. Berg, Werl 1994, pp. 321-337; M. Montesano, La memoria dell'esperienza di Bernardino da Siena nell'agiografia del XV secolo, in Hagiographica, I (1994), pp. 274-278; L. Favino, G. da C. e il diritto civile, in Studi medievali ...
Leggi Tutto
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...