I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] , con valore avverbiale:
(49) a Carla ho regalato una borsa a quadri: ne vuoi anche tu una così?
(c) aggettivi come simile, tale (o anche gli antiquati siffatto, cotale, cosiffatto, ecc.), da alcuni considerati dimostrativi (cfr. Serianni 1989):
(50 ...
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Per reduplicazione espressiva (o raddoppiamento espressivo) si intende un fenomeno morfologico e sintattico che consiste nella ripetizione (solitamente totale) di un’unità lessicale; è usata soprattutto [...] in una locuzione aggettivale sono quatto quatto e chiotto chiotto; più frequenti i casi in cui la ripetizione dell’aggettivo ha dato luogo a locuzioni avverbiali (come il citato bel bello, ma anche il romanesco papale papale «esplicitamente»).
Anche ...
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Avverbi di maniera (detti anche di modo o qualificativi) è la denominazione tradizionale di una vasta categoria di ➔ avverbi che esprimono il modo o la maniera in cui ha luogo l’evento indicato dal predicato, [...] /l, r/, la finale -e resta invariata dinanzi al suffisso -mente: cortese → cortese-mente;
(c) e → Ø / V (l, r) + -mente: con aggettivi ambigeneri a una sola uscita in -e preceduta da /l, r/, la vocale finale -e è cancellata dinanzi al suffisso -mente ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] , verbi) quando la funzione di predicare è svolta da un altro elemento, per es., un nome (Luca fa l’ingegnere), un aggettivo (Luca sembra stanco) o un avverbio (Luca sta bene). In questo caso il verbo ha la funzione di collegare il soggetto col ...
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Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] preda a) e le congiunzioni (in modo che, al fine di) sembrano più coese degli avverbi (all’aria aperta) o degli aggettivi (in erba); questi ultimi sarebbero più coesi dei nomi (uscita di sicurezza, luna di miele), che a loro volta mostrerebbero una ...
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La categoria dei nomi di massa, presente in molte lingue del mondo, è costituita da ➔ nomi che presentano diverse proprietà, in particolare:
(a) indicano tipicamente sostanze o materie anziché individui;
(b) [...] tre caffè
b. un sorso di birra e uno di caffè
Anche i pronomi indefiniti come ciascuno e ognuno (➔ indefiniti, aggettivi e pronomi), avendo un referente individuato, non possono combinarsi con nomi di massa. La combinabilità di un indefinito con un ...
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Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] che delle 7000 parole riportate nel Vocabolario, il 60,6% sono nomi, il 19,6% sono verbi, il 14,9% sono aggettivi, il 2% sono avverbi; tutte le altre classi (pronomi, congiunzioni, ecc.) sono sotto l’1% (Iacobini & Thornton 1994: 278) (➔ lessico ...
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Il termine quantificatori indica una serie di espressioni che forniscono informazioni quantitative sui referenti del nome a cui si collegano e, di conseguenza, sulla frase all’interno della quale quel [...] si possono usare solo come determinanti di nomi (le grammatiche tradizionali usano, a tal proposito, il termine di aggettivi indefiniti); qualcuno, qualcosa, chiunque, ognuno, niente e nulla sono invece solo pronomi. Tutti gli altri possono essere ...
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La nominalizzazione è la trasformazione (tecnicamente, la transcategorizzazione) in nome di un elemento linguistico di qualunque natura (parola, espressione, frase, componente di frase, ecc.) e categoria. [...] ho incontrato (Eugenio Montale, “Spesso il male di vivere ho incontrato” in Ossi di seppia, v. 1); il troppo stroppia
(22) aggettivo: il peggio è passato; il privato; il cantante
(23) congiunzione: i tuoi se e i tuoi ma rientrano tutti nel gioco ...
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Il termine parasintetico si riferisce a parole formate col simultaneo combinarsi a una base di un prefisso e di un suffisso (o di un processo di ➔ conversione), ove non esiste una parola contenente o solo [...] concetto di uscita da uno stato di cose viene omesso e si esprime invece il passaggio allo stato indicato dal nome o aggettivo di base. Il verbo essiccare si può parafrasare con «diventare (più) secco», come si fa coi verbi parasintetici con ad- e in ...
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aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.