L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] un arco di tempo compreso tra 4 e 1 m.a. I tentativi di assegnare ad Australopithecus alcuni esemplari più antichi dell'Africaorientale non risultano convincenti. L'evidenza molecolare indica che gli Ominidi comparvero tra 6,4 e 4,9 m.a., dopo la ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] ; quando a Reggio Calabria la consegna della medaglia d'oro alla memoria a un aviatore valdese caduto in Africaorientale fu celebrata in chiesa, questo atto creò perfino uno scandalo156. Riassumendo, il comportamento della Chiesa valdese può essere ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] su posizioni di sostanziale consenso verso le principali scelte governative (propaganda demografica, espansione in AfricaOrientale, resistenza autarchica). Nel consiglio superiore vi era chi coltivava ancora il convincimento di riuscire, nonostante ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] rilevanza era il Mar Rosso. Lo Yemen riassunse l'importanza tradizionale di crocevia tra l'Oceano Indiano, lo Higiaz, l'Africaorientale e il Mediterraneo. L'importanza di questa via era talmente grande che ai tempi di Harun ar-Rashid, che pare ...
Leggi Tutto
Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] di diversa origine, specie per l'India: riso, sesamo, banana, canna da zucchero dall'Asia sudorientale, sorgo e miglio dall'Africaorientale (v. Hutchinson e altri, 1977, pp. 129-141; cfr. Vishnu-Mittre, in Reed, 1977, pp. 569-588). Tra i bovini ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] l'orzo e il grano sono propri del Vicino Oriente, il miglio proviene dall'Asia Centrale, la saggina dall'Africaorientale. Accanto alle specie a ciclo annuale venivano coltivate anche la palma da datteri, l'anguria (Citrullus lanatus), introdotta ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] , schiavi e noci di cola provenienti da sud. I principali centri di questo commercio erano Kano, Katsina, Agadez, Gobir. In Africaorientale fin dal III-IV sec. d.C. il sale estratto a Dankali (Aksum) figurava tra i beni esportati verso regioni ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] libro a paravento discende dalle pothī indiane, libri manoscritti formati da fogli oblunghi di latania ‒ una palma delle isole dell'Africaorientale ‒, scritti sia sul recto sia sul verso, impilati e dotati di uno o più fori in cui s'introduceva un ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] e centrali dell'America Settentrionale durante il Paleozoico medio o l'avvicendamento verificatosi nell'Africaorientale e meridionale circa 2,5 milioni di anni fa (Vrba 1985), evento che forse più di altri è degno di nota, data la sua influenza ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] controllo dei faraoni e di sviluppare diretti e proficui contatti con la regione mineraria più ricca dell'Africaorientale. Consapevole dell'importanza di tale circuito commerciale, la diplomazia fenicia operò lungo il corso dei secoli affinché ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
falco
s. m. [lat. falco (-onis)] (pl. -chi). – 1. Uccello da preda diurno, appartenente al genere Falco dell’ordine falconiformi, presente in tutto il mondo con una sessantina di specie: ha becco robusto, fortemente arcuato, unghie acute,...