GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] 1160. A bilanciare la perdita di controllo sull'Africa contribuì una fortunata spedizione contro Negroponte e le sue 385-432; F. Giunta, Il Regno tra realtà europea e vocazione mediterranea, in Potere società e popolo nell'età dei due Guglielmi. Atti ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] via del mare. Nel 1550 partecipò alla spedizione in Africa con il Requeséns; vi ritornó l'anno successivo, de Corse. 1559-1569, Paris 1963, p. 11, 24; F. Braudel, La Méditerranée et le monde méditerranéen à l'époque de Philippe II, Paris 1966, II, pp. ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] e indoeuropea, I Convegno internazionale di linguistica dell’area mediterranea (Sassari 1991), a cura di P. Filigheddu, 41, pp. 77-105; C.M. Betti, Missioni e colonie in Africa orientale, Roma 1999; N. Labanca, Il razzismo coloniale italiano, in Nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] di organizzare una serie di missioni nei Paesi dell’area mediterranea al fine di porre in luce le origini della greco, ponendo a confronto due grandi fenomeni di espansione dall’Africa alla Sicilia, ossia i Fenici e i Cartaginesi nell’antichità ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] Prinetti alla Consulta, si aprì una nuova fase nei rapporti tra Italia e Inghilterra grazie all'Intesa Mediterranea del 1902.
Riguardo allo scacchiere africano, dopo il disastro di Adua (1( marzo 1896) il M. fu un deciso sostenitore della politica di ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] Pietro d'Aragona, con il pretesto di una crociata nell'Africa del nord, stava equipaggiando una grande flotta pronta in realtà ad un fatto che interruppe bruscamente i sogni di espansione mediterranea di Carlo e che coinvolse la Chiesa in sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] , Livorno 1875.
Discorsi parlamentari, 8 voll., Roma 1893-1897.
Bibliografia
C. Zaghi, P.S. Mancini, l’Africa e il problema del Mediterraneo, 1884-1885, Roma 1955.
G. D'amelio, Pasquale Stanislao Mancini e l’unificazione legislativa nel 1859-61 ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] ; Verso l'Impero. Memorie per la storia del conflitto italo-etiopico, Firenze 1939; L'Africa settentrionale nella politica mediterranea, Roma 1940; Relazione sulla politica interna e sull'organizzazione del Partito monarchico popolare italiano, ibid ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] dei fratelli Vivaldi, intenzionati probabilmente a circunmavigare l'Africa, per giungere alle Indie. Nel 1296 il D , ad Indicem; V. Salavert y Roca, Cerdeña y la ex pansión mediterránea de la Corona de Aragón (1297-1314), Madrid 1956, ad Indicem; ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] operavano con profitto sulle rotte tra l’Africa settentrionale e la penisola iberica, facendo Aragona ed espansione catalano-aragonese: l’osservatorio siciliano, in Europa e Mediterraneo tra Medioevo e prima Età Moderna: l’osservatorio Italiano, a ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....