CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] il duca lo mandò in Spagna a riverire il nuovo pontefice Adriano VI, a farlo certo che egli era sempre stato fedele maggio lo spedì in Spagna, oratore residente alla corte di Carlo V.
Egli doveva anzitutto giustificare il duca per gli aiuti che, ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, terzo di questo nome, fu associato al padre Landolfo (II) e al fratello Pandolfo (I) Capodiferro nel 959. L. non governò mai da solo e direttamente, [...] fin dai tempi di Carlo Magno e di papa Adriano I. L'intervento militare di Gisulfo (I) di II, p. 29; A. Di Meo, Annali critico-diplomatici del Regno di Napoli della Mezzana Età, V, Napoli 1800, pp. 355, 363, 375, 378; VI, ibid. 1801, pp. 13, ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] la nascita del primogenito del duca, il principe Adriano. Ritornò in seguito con l'armata francese, guidata di Francia duchessa di Savoia dal conte C. D. nell'anno MDLIX, a cura di V. Promis, Torino 1888, pp. 5-7; C. De Antonio, La Valle d'Aosta ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] del 1522: in quest'anno, eletto al pontificato Adriano VI, Annibale Bentivoglio operò un nuovo tentativo per rientrare Bologna. Nel 1541, in occasione dell'incontro lucchese di Carlo V e di Paolo III, fu inviato in rappresentanza ufficiale della città ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] il Vitelli raccomandò i due Baglioni al pontefice che affidò Adriano a Ottavio Farnese. Diede il B. prova delle sue , a cura di L.Lalanne, VI, Paris 1872, pp. 213 s.; A. V. Brandi, La guerra di Siena in Val d'Orcia, in Bullett. senese di storia ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovo di Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] non poteva non suscitare forti reazioni da parte di Adriano IV.
I Gesta Friderici di Rahewino, fonte principale per 301; Regesto della Chiesa di Ravenna. Le carte dell'Archivio Estense, a cura di V. Federici e G. Buzzi, I, Roma 1911, nn. 37, 40-48; ...
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GOZZADINI, Camillo
Clizia Magoni
Nacque a Bologna il 5 febbr. 1479 da Bernardino e da Giulia Capella. Trascorsi gli anni giovanili presso la corte del re del Portogallo Emanuele I, di cui fu capitano [...] . Ma la morte di Leone X e l'elezione di Adriano VI consentirono al duca Alfonso I d'Este, nel marzo 1522 Bologna del sommo pontefice Clemente VII per la coronazione di Carlo V imperatore…, Bologna 1842, ad ind.; G. Guidicini, I Riformatori ...
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CARACCIOLO, Ferrante
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Secondogenito di Marino, marchese di Bucchianico e principe di Santobuono, e di Isabella Caracciolo, duchessa di Feroleto, nacque a Santobuono il 9 dic. 1605.
Ancora giovanissimo, [...] a Napoli, insieme con il fratello Giovanni Battista, con Adriano Acquaviva, che rimase ucciso. Ferito, il C. trovò 1934, p. 63; R. Colapietra, Ilgoverno spagnolo..., in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, pp. 230, 235, 249 s.; F. Fabris, La geneal ...
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GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] annunciando a Cosimo de' Medici la composizione della vita di Adriano VI, il Giovio comunica di avere intervistato il G. , Storia delle accademie d'Italia, III, Bologna 1929, p. 268; V. Vianello, Il letterato, l'accademia, il libro, Padova 1988, pp. ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] con un altro gruppo di giovani antifascisti cattolici (Adriano Ossicini, Paolo Pecoraro, Amedeo Coccia ecc.), che Piscitelli, Storia della Resistenza romana, Bari 1965, ad Indicem; V. Tedesco, Il contributo di Roma e della provincia nella guerra ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....