Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] impero a un vincolo di vassallaggio feudale e il pontefice Adriano IV alla necessità di spiegazioni e di scuse.
Nel , come aveva fatto Ulisse secondo un canto di Ovidio (Remedia amoris, v. 385). L’unico potere che la ‘legge imperiale’ non ha è ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] in seguito suo nipote, il cardinale Ottobono di S. Adriano, che forse ereditò il patrimonio di Pier della Vigna. Padova. Il secondo di-scorso prendeva le mosse da versi di Ovidio (Heroides, V, 7-8) e, secondo Rolandino da Padova (IV, cap. 10), in ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] la l. cost. 18.10.2001, n. 3 (modifiche al Titolo V della parte seconda della Costituzione), per vedere in parte riconosciute le intuizioni di con gli insegnamenti di Feliciano Benvenuti, Adriano Olivetti, Altiero Spinelli, Silvio Trentin e ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] alla Repubblica l'ospitalità accordata al cardinale Adriano Castellesi, privato delle diocesi inglesi appunto a All'inizio dell'anno seguente si ventilava poi un intervento di Carlo V nel Mezzogiorno per risollevare le sorti delle sue armi; donde le ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] anni dell'Impero, divenne vassalla di Roma. Ai tempi di Adriano e di Settimio Severo, P. fu una città libera nell' Gebel Hagian, Gebel et-Tar e Gebel Mohamed ibn Ali. Dall'E v'è la depressione Wadi Miyah, dal S il deserto siriano. Una sorgente ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] pontificato, nel 1623.
Ma già durante i pontificati di Paolo V e di Gregorio XV il C. ottenne vari importanti incarichi alla corte di Vienna, ed al maestro di camera Francesco Adriano Ceva, che andò ad affiancare il nunzio ordinario Alessandro ...
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Gli Stati generali sull'esecuzione penale
Marco Ruotolo
A seguito di sentenze di condanna della Corte europea dei diritti dell’uomo, l’Italia ha operato alcuni interventi normativi e amministrativi [...] costituzionali sia con le specifiche previsioni della CEDU. Su quest’ultimo punto v. C. eur. dir. uomo, 9.7.2013, Vinter e altri in due occasioni: la nomina (poi venuta meno) di Adriano Sofri a coordinatore di Tavolo (giugno 2015); l’intervento video ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] , così come pure non è certo che al tempo di Adriano VI o ancora nel 1527 ricoprisse l'ufficio di amministratore del concilio di Pisa indetto il 1° nov. 1511 e sul V concilio Lateranense fornivano materia per la composizione. Da alcune osservazioni si ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] . 256v-257v; P. Giovio, Le vite di Leone decimo et d'Adriano sesto sommi pontefici, Fiorenza 1548, p. 233; B. Varchi, Storia , Il ruolo della corte di Leone X (1514-16), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, ad indicem; R. Becker, Filonardi, Ennio, ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] per congratularsi dell'elezione al soglio pontificio di Adriano VI, ma la missione fu portata a termine inconnue du "Praeconium Crucis" de M. D., in Le Bibliographe moderne, IV-V (1903), pp. 301-06; A. Medin, Gli scritti umanistici di M. D ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....