CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] interno della chiesa romanica dei SS. Michele e Adriano, per la quale progettò una facciata goticheggiante, Fiore... ora S. Francesco..., in occasione del recente restauro, Firenze 1907; v. anche L'Illustrat. fiorentino, VII (1910), pp. 130-139. ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] proprio lui per la stesura del concordato di Benevento con papa Adriano IV. A parte due brevi interruzioni, legate a due se, come sostiene l’infido Pietro da Eboli (Liber ad honorem…, v. 45), M. aveva a suo tempo giurato fedeltà a Costanza nell’ ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] , le vite di Nerva, di Traiano e di Adriano di Dione Cassio, tradotte in latino dal Merula, Pianta delle spese per l'Università di Pavia nel 1498, in Arch. storico lombardo, V(1878), p. 513; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di ...
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CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] ’album Dormi amore, la situazione non è buona di Adriano Celentano, con il quale collaborò anche in altri progetti di Roma e del Lazio, scelte da C. Gatto Trocchi e tradotte da V. Cerami, Milano 1985; L’ultimo addio, in Addii. Testi di congedo/Congedi ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] fosse creditore di somme sostanziose. Nonostante l’elezione di Adriano VI, Strozzi riuscì tuttavia a mantenere il titolo di giravolta diplomatica, pur avendo perso la fiducia di Carlo V, che covava un profondo desiderio di vendetta nei suoi ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] in Arch. d. Soc. rom. di storia patria, LXXII (1952), pp. 17-49, tenuto conto però che la deperdita iscrizione di S. Adriano al Foro (V. Forcella, Iscriz. delle chiese... di Roma. cit., II, p. 50 n. 140), su cui poggia l'argom. del Marchetti, erra in ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] guerra franco-imperiale riprese. Confermato uditore di Camera da Adriano VI, il G. fu intimo e consigliere del 90, 186, 377; L. von Pastor, Storia dei papi…, IV, Roma 1926-29; V, ibid. 1924, ad indices; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] ; a Roma diresse l'Otello verdiano al teatro Adriano e una memorabile Missa solemnis di Beethoven all'Accademia pp. 244 ss.; R. Mucci, V. D., Lanciano 1937; G. M. Gatti, V. D., Milano 1958; F. Aprahamian, V. D., in Gramophon record review, LIV ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] dei settanta e partecipò all'ambasceria inviata a congratularsi con Adriano VI per la sua elezione a papa. L'anno seguente a Genova il 23 agosto, dieci giorni dopo l'arrivo di Carlo V, che s'irritò per il ritardo dei Fiorentini. Li fece attendere a ...
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ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] discendenti, e di 2000 in favore della chiesa di S. Adriano, di cui era titolare, oltre a numerosi legati. Il G. Digard et al., Paris 1884-1939, ad ind.; Regestum Clementis papae V... cura et studio monachorum ordinis S. Benedicti, Roma 1885-92, ad ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....