VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] non integro -, opera di Pietro Oderisi, e quello arnolfiano di Adriano V, nelle sculture marmoree e nei musaici contrastano con le nude etrusco col nome di Surrena e poi un piccolo centro romano chiamato forse Vicus Elbii. La prima menzione di un ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] and glasnost, New York 1989; Politics society and nationality inside Gorbachev's Russia, a cura di S. Bialer, Londra 1989; S. Romano, La Russia in bilico, Bologna 1989; G. Chiesa, The 28° Congress of the CPSU, in Problems of Communism, 4 (1990), pp ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] è il caso di Roma, ove, a cominciare dal pontificato di Adriano I (772-795), durante il quale il piano urbanistico di ancora in uso nel sec. 6°: le terme di Capito e l'acquedotto romano a E; il muro dell'agorá a S, il cui triplice ingresso venne ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] Per una lettura del monumento De Braye, ivi, pp. 141-154; S. Romano, Alcuni fatti e qualche ipotesi su S. Cecilia in Trastevere, ivi, pp. ivi, pp. 129-142; T. Iazeolla, Il monumento funebre di Adriano V in S. Francesco alla Rocca a Viterbo, ivi, pp. ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] con quelli del sec. 8° ancora di area romana, in specie dell'epoca di papa Adriano I (772-795) in S. Maria Antiqua. Sempre ad ambiente romano rimanda il gruppo affrescato su un arcosolio, ubicato al termine della zona presbiteriale, con clipei entro ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] notazioni del Liber politicus di Benedetto canonico sui riti della candelora, cui corrispondevano in ambito romano la rimozione dall'altare di S. Adriano, il trasporto processionale solenne e il nuovo collocamento presso l'altare di S. Maria Maggiore ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 1959; H. Schade, Studien zu der karolingischen Bilderbibel aus St. Paul vor den Mauern in Rom, WRJ 21, 1959, pp. 9-40; 22, 1960, pp. 13-48; K dei tratti nell'epigrafia (come nell'epitaffio per papa Adriano I prodotto in Francia e ora a Roma nel ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] ornare il salterio che Carlo Magno aveva destinato a papa Adriano I, esse segnano l'inizio della produzione della 'scuola Roma 1936; C. Cecchelli, La cattedra di Massimiano ed altri avori romano-orientali, Roma [1936-1944]; P.B. Cott, Siculo-Arabic ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] ricorre per l'antico patriarchio Lateranense; al pontificato di Adriano IV (1154-1159) risale la prima attestazione per la ducis doveva essersi insediata sin dal sec. 6° nel pretorium romano. Ad Arechi II (758-787), nell'ambito di questa prima ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] si trovava a Roma, dove visitò le rovine della villa di Adriano a Tivoli (il ricordo, nel Codice Atlantico, c. 618v, ex dipinto nel Museo Lazaro Galdiano di Madrid e da disegni di bottega (Romano). Il 9 luglio 1504 moriva suo padre, all'età d'ottanta ...
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israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...
antilaziale
s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Lazio. ◆ Giulio Bernabei, una vita tra i campi di calcio e l’oratorio delle Paoline, porge serafico l’altra guancia: «Al mio stimatissimo...