BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] "Hoc duce rimabar securior abdita rerum. et poteram astrigeros hoc duce nosse polos. / Is mihi scriptorum, tanti fuit ingenium acre, / monstrabat certam per genus omne viam"). E perciò la sua difesa dell'ortodossia religiosa del maestro: "Non animain ...
Leggi Tutto
Pirandello, Luigi
Mirella Schino
Le due facce della realtà
Luigi Pirandello rivoluzionò il teatro del Novecento e il suo nome è oggi fra quelli dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Autore di [...] successo milanese, la più importante opera teatrale di Pirandello, Sei personaggi in cerca d’autore. La trama bizzarra, lo spirito acre che impronta il dramma, l’ombra dell’incesto che lo colora, l’apparizione di ombre e fantasmi teatrali di fronte ...
Leggi Tutto
CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] di vista padronale; manca perciò in esso qualsiasi rappresentazione in positivo delle qualità del villano, ritratto con l'acre antipatia del proprietario diffidente. È soprattutto assente il tono ammiccante e non privo di una volontà di denuncia ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] parte. Singer ritrae il caos e l'ordine, la tenerezza e la perversione, la luminosa presenza del significato e l'acre putredine del nulla. Simile all'autore dell'Ecelesiaste, egli spazia dai dettagli fisiologici alle cose ultime, senza far capire se ...
Leggi Tutto
PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] aver imposto al mercato Il prete bello, per oltre dieci anni Parise avvertì – e gli trapelò nella scrittura – il sapore acre della disillusione da successo: lo aveva conosciuto troppo presto e non se ne lasciava più sedurre. Dietro la recita per gli ...
Leggi Tutto
TERRISIO DI ATINA
EEdoardo D'Angelo
Della biografia del maestro T. gli elementi accertabili non sono numerosi. Il nome Terrisius, collegato alla qualifica di magister, cioè docente universitario, si [...] La struttura del carme è sostanzialmente bipartita: a un'impostazione panegirica iniziale fa seguito, nella seconda parte, un'acre satira anticuriale, rivolta contro i funzionari venali e rapaci della corte federiciana. Il carme presenta molti punti ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] opere dai contenuti più vari, quasi sempre nate da uno spunto estemporaneo, talvolta di accademica confutazione, talaltra di acre e astiosa polemica; ma in ogni caso tutte attestanti un totale conformismo dell'autore, tipico letterato del Settecento ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] " rispondeva ad un anonimo, che si era congratulato con lui della legazione a Bruges, "vereri te ne studium illud acre nostrum, quod litteris impendimus, res publica mihi detrahat, omnino difficilem rem proponis et unde me satis commode non explico ...
Leggi Tutto
FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] fama del F. come poeta è legata alla tenzone con Luigi Pulci con il quale scambiò una settantina di sonetti di acre invettiva. Tradizionalmente si è voluto vedere nello scontro tra i due protetti di Lorenzo de' Medici una contesa di maniera inscenata ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] medesimo Del Buono è anche il successivo opuscolo, A Simone Cosmopolita utile monitorio di Tiburzio Sanguisuga Smirneo (Lugano 1748). Più acre di tutti è il libello, di ben 512 pagine, che s'intitola: Scritture del dott. Gio. Girolamo Carli sanese ...
Leggi Tutto
acre1
acre1 (poet. acro) agg. [dal lat. acer acris, affine ad acies «punta»]. – 1. Di sapore agro, piccante; estens., odore a., pungente, penetrante; suono a., stridente; Non rugghiò sì né si mostrò sì acra Tarpea (Dante). 2. Aspro, malevolo:...
acre-foot
‹éikë fut› locuz. ingl. [comp. di acre «acro2» e foot «piede»] (pl. acre-feet ‹éikë fìit›), usata in ital. come s. m. – Misura angloamericana di capacità, spec. per bacini, laghi artificiali e simili: è il volume di uno strato d’acqua...