Giureconsulto francese nato a Tolosa nel 1522, morto a Bourges nel 1590. Fu il più grande degl'interpreti delle leggi romane nel sec. XVI. Figlio di un agiato artigiano (che in Oléron, donde venne a Tolosa, [...] stato detto, la sua fede protestante non gli rendeva gradito il luogo, quanto, forse, per quella fondamentale diversità di metodo che rese acre il suo giudizio sui nostri giuristi, e che spiega la poca stima che egli ebbe dei Tolosani e il diniego di ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] con Maria Teresa d'Austria che in tempi diversi, molti anni dopo, V. Imbriani e F. Crispi avrebbero fatto oggetto di un'acre polemica politica. Era peraltro il comune gusto per la poesia che cementava nel 1840 il matrimonio del M. con Laura Beatrice ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] di terre. La prima è la categoria delle terre della Corona, sparse un po' dappertutto, al prezzo di 60 centesimi di dollaro l'acre (un acre: are 40,46); un lotto ordinario è di 100 acri. Il prezzo totale è quindi di dollari 60, pagabili in sei rate ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] con non minore intransigenza dalla Compagnia di Gesù. Il C. fu uomo austero, di vita integerrima, aspro di carattere, acre e talvolta eccessivo nelle controversie, animato da una fortissima vis polemica che dal pulpito del predicatore scese quasi ...
Leggi Tutto
BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] Marentini, la propaggine giansenistica che si collega con le prime aspirazioni nazionali.
Anzi, sarà proprio il Morardo, libellista acre e non sempre attendibile, a portare avanti una specie di culto del prof. B., testimoniando fra l'altro, oltre ...
Leggi Tutto
CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] incarichi ufficiali; era, infatti, inviso al ministro Alfredo Rocco, suo antico avversario accademico; fu scrittore operoso e polemista acre; portò avanti, sulle riviste, la battaglia per un processo "orale e concentrato" (che gli parve di vedere in ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] la colpa dell'errore tecnico dell'amico e pubblicamente lo difese, solo e assieme a suo fratello Alessandro, con la polemica e l'acre sarcasmo di tre pamphlets di cui il più vivace è Il Gran Zoroastro (Lugano 1762) e il più ragionato è il Dialogo tra ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] e Antiferini".
Un intervento di autorità, probabilmente, convinse od obbligò i due antagonisti a cessare un conflitto divenuto troppo acre e rumoroso: la seconda e terza parte dell'Apologia, già promesse dal Finetti, non videro mai la luce, mentre ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di chiusura dell'università e delle biblioteche. Ma nel 1816 la diffidenza della corte era caduta, se non l'acre risentimento dei retrivi, e il B., eletto presidente dell'Accademia delle scienze (carica mantenuta fino alla morte), fu, con ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] cinquecenteschi: "Il dottor Girolamo Schurff [raccontava ai suoi discepoli Martin Lutero nell'unica pagina dei Discorsi in cui l'acre disprezzo per i giuristi si mitigava> mi ha confessato francamente che se una parte va da lui proponendogli ...
Leggi Tutto
acre1
acre1 (poet. acro) agg. [dal lat. acer acris, affine ad acies «punta»]. – 1. Di sapore agro, piccante; estens., odore a., pungente, penetrante; suono a., stridente; Non rugghiò sì né si mostrò sì acra Tarpea (Dante). 2. Aspro, malevolo:...
acre-foot
‹éikë fut› locuz. ingl. [comp. di acre «acro2» e foot «piede»] (pl. acre-feet ‹éikë fìit›), usata in ital. come s. m. – Misura angloamericana di capacità, spec. per bacini, laghi artificiali e simili: è il volume di uno strato d’acqua...