Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] visione malinconica, più intimista e drammatica, anche se sempre accompagnata da un'irresistibile ironia e stemperata in un cinismo acre. Nel 1979 M. girò Viaggio con Anita, da un soggetto scritto da Tullio Pinelli per Federico Fellini, sul viaggio ...
Leggi Tutto
Gojira
José Maria Latorre
(Giappone 1954, Godzilla, bianco e nero, 98m); regia: Honda Ishirō; produzione: Tanaka Tomoyuki per Tōhō; soggetto: Kayama Shigeru; sceneggiatura: Murata Takeo, Honda Ishirō; [...] in "Take one", n. 7, December 1972.
A. Corradi, M. Ercole, Godzilla, il re dei mostri, Mestre 1997.
K. Hollings, Gojira mon amour, in "Sight & Sound", n. 7, July 1998.
G. Solman, Godzilla's Little Acre, in "Film comment", n. 4, July-August 1998. ...
Leggi Tutto
Lewis, Jerry
Stefano Della Casa
Nome d'arte di Joseph Levitch, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 16 marzo 1926. Ha dato al cinema internazionale un contributo [...] è significativamente connotata dal suo profilo lunare e dalla sua innata, surreale tendenza alla deformazione, spesso acre e intrisa di humour nero, del carattere americano. Straordinario talento giocato sulla sapiente combinazione di abilità ...
Leggi Tutto
Taiwan
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Colonia giapponese dal 1895 al 1945 e sede dal 1949 della Repubblica di Cina, nello sviluppare una propria cinematografia T. ha dovuto per lungo tempo fare i conti [...] Chuang-hsiang (pinyin Zeng Zhuangxiang) e Wan Jen (pinyin Wan Ren). Il tono varia dal neorealismo dolente alla satira acre; l'intento è di portare sullo schermo un'umanità quotidiana, dal sottoproletario alla piccola borghesia, riflettendo anche sul ...
Leggi Tutto
Neue Sachlichkeit
Giovanni Spagnoletti
Movimento artistico e cinematografico, la N. S. (Nuova Oggettività) ha caratterizzato la cultura tedesca della seconda metà degli anni Venti, a partire dalla Stabilisierungszeit, [...] e da K. Siodmak, una commedia grottesca che, variando il tema brechtiano del crimine come azienda d'affari, esibisce un acre humour nero. Stesso discorso vale per Max Ophuls che debuttò con un cortometraggio, Dann schon lieber Lebertran (1931) da un ...
Leggi Tutto
Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] a tradurre il clima dei romanzi di Le Carré in una prospettiva di disincanto e romanticismo ma insieme di acre e funambolica ironia.
Si può, in conclusione, affermare che il genere spionistico, la cui tempestiva dipendenza dal contesto storico ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] questo genere, basati su una drammaturgia acrobatica finalizzata all'ottenimento di effetti comici, sbeffeggiano in maniera ora acre ora affettuosa l'apparente superiorità dei personaggi dello schermo rispetto alle persone reali.
La stessa supposta ...
Leggi Tutto
Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] maldade contra o santo guerreiro (Antonio Das Mortes) di G. Rocha, tutti film di denuncia percorsi da un'acre critica al potere.
Anni Settanta
Gli anni Settanta videro affermarsi alla ribalta del Festival una tendenza che rinnovava, produttivamente ...
Leggi Tutto
Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] sta vivendo una rinascita al botteghino. Come è noto la commedia ha fatto da battistrada e in essa va segnalata l'acre personalità di Helmut Dietl, che usa la materia comica per graffianti analisi di costume: così in Schtonk! (1992), dove satireggia ...
Leggi Tutto
acre1
acre1 (poet. acro) agg. [dal lat. acer acris, affine ad acies «punta»]. – 1. Di sapore agro, piccante; estens., odore a., pungente, penetrante; suono a., stridente; Non rugghiò sì né si mostrò sì acra Tarpea (Dante). 2. Aspro, malevolo:...
acre-foot
‹éikë fut› locuz. ingl. [comp. di acre «acro2» e foot «piede»] (pl. acre-feet ‹éikë fìit›), usata in ital. come s. m. – Misura angloamericana di capacità, spec. per bacini, laghi artificiali e simili: è il volume di uno strato d’acqua...