Gégauff, Paul
Serafino Murri
Sceneggiatore francese, nato a Blötsheim Haut-Rhin (Alsazia) il 10 agosto 1922 e morto a Gjøvik (Norvegia) il 24 dicembre 1983. Nel corso del lungo connubio artistico con [...] Claude Chabrol, durato quasi ininterrottamente dal 1958 al 1976, G. contribuì fortemente a determinare l'atmosfera cerebrale e acre dei gialli del regista in stile Nouvelle vague, come À double tour (1959; A doppia mandata) o Une partie de plaisir ( ...
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Parker, Dorothy (nata Dorothy Rothschild)
Patrick McGilligan
Scrittrice e sceneggiatrice statunitense, nata a West End (New Jersey) il 22 agosto 1893 e morta a New York il 7 giugno 1967. Figura di spicco [...] nella società intellettuale newyorkese, negli anni Trenta la P. approdò a Hollywood trasferendo nella scrittura dei film l'acre umorismo, il disincanto e la prontezza di spirito che avevano caratterizzato il suo lavoro di giornalista e la sua ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] di Genova, formandosi inun'atmosfera che risentiva in maniera massiccia dell'ideologia della Restaurazione, soprattutto di un'acre animosità contro le dottrine gallicane e gianseniste che contavano allora nella città ligure ancora alcuni epigoni. Ma ...
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Betti, Laura
Morando Morandini
Nome d'arte di Laura Trombetti, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bologna il 1° maggio 1934. Dopo essere stata cantante intelligente, colta, ricca di iniziative [...] ma anche esperta nell'anticipare le mode, ha prevalso, nella sua complessa attività, l'attrice, talento non scevro da un'acre ed esibita aggressività. In teatro, ma soprattutto al cinema sono stati molti i registi ora famosi ora giovani a chiamarla e ...
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Pittore e incisore (Parigi 1871 - ivi 1958). Dopo un apprendistato presso un restauratore di vetrate (1885-90), fu allievo di E. Delaunay e poi di G. Moreau, nel cui studio incontrò Matisse, Marquet e [...] ispirò in un primo tempo a ideali sociali, poi religiosi. L'influenza di Toulouse-Lautrec, inasprita però da una più acre volontà di denuncia della miseria umana, caratterizza le opere della prima fase, per lo più figure di pagliacci e di prostitute ...
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Autore drammatico belga (Bruxelles 1885 - Saint-Germain-en-Laye 1970). Esordì con un atto in versi Nous n'irons plus au bois (1906); seguì il "symbole tragique" Le sculpteur de masques (ed. in un atto [...] . 1920, ed. 1921), ebbe successo internazionale e due versioni cinematografiche. La commedia è notevole per la sua acre rappresentazione psicologica in un'atmosfera grottesca. Altre opere: Les amants puérils (1921); la satira dell'avarizia Tripes d ...
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Thomas, Ronald Stuart
Maria Stella
Poeta inglese, nato a Cardiff (Galles) il 29 marzo 1913. Ha studiato presso la University of Wales e il St. Michael's College di Llandaff. Divenuto pastore nel 1937, [...] tema della sua poesia le asperità dell'universo agricolo locale, senza indulgere in sentimentalismi (The stones of the field, 1946; An acre of land, 1952; Song at the year's turning: poems 1942-1954, 1955, vincitore dell'Heinemann Award of the Royal ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] , a voler essere qualche cosa, sia pure un grande infame" (Massa, p. 31). Tale tendenza venne attizzata da un acre rancore contro la prepotenza signorile, che avrebbe provocato, secondo quanto narrò ancora il C., lo sfacelo della sua famiglia (ibid ...
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Scrittore austriaco (Jičín, Boemia, 1874 - Vienna 1936). Critico appassionato del mondo contemporaneo, maestro di stile, orientò la sua produzione, comprendente saggi, aforismi, poesie, drammi, commedie [...] , 1909; trad. it. 1972), di tragedie (Die letzten Tage der Menschheit, 1922; trad. it. 1980) e di saggi di acre polemica letteraria e sociale, raccolti in Sittlichkeit und Kriminalität (1908; trad. it. 1976) e in Die chinesische Mauer (1910; trad ...
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Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898); arruolatosi nella spedizione Medici, che partì di rincalzo ai Mille, si batté a Milazzo e al Volturno (1860); più tardi partecipò alla guerra del 1866, [...] soprattutto dalla politica: deputato di Corteolona (28 sett. 1873), sedette all'estrema sinistra e fu critico appassionato, spesso acre, della Destra, del trasformismo del Depretis e, soprattutto, del Crispi. La serie clamorosa delle polemiche e dei ...
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acre1
acre1 (poet. acro) agg. [dal lat. acer acris, affine ad acies «punta»]. – 1. Di sapore agro, piccante; estens., odore a., pungente, penetrante; suono a., stridente; Non rugghiò sì né si mostrò sì acra Tarpea (Dante). 2. Aspro, malevolo:...
acre-foot
‹éikë fut› locuz. ingl. [comp. di acre «acro2» e foot «piede»] (pl. acre-feet ‹éikë fìit›), usata in ital. come s. m. – Misura angloamericana di capacità, spec. per bacini, laghi artificiali e simili: è il volume di uno strato d’acqua...