Scrittore, nato a Berlino il 31 gennaio 1859, morto a Locarno il 30 gennaio 1928. Fu tra i più attivi campioni del naturalismo tedesco sorto intorno al 1885. Spirito vivace e scrittore fecondo, passò rapidamente [...] con il romanticismo sentimentale. Il suo più noto romanzo, Grössenwahn (Lipsia 1888), malgrado insufficienze stilistiche e acre spirito aggressivo e satirico, rimane specchio sincero di quella crisi letteraria. Della vastissima produzione si posson ...
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Scrittore svizzero tedesco (Konolfingen, Berna, 1921 - Neuchâtel 1990). Si affermò in campo teatrale come autore polemico, paradossale e iconoclasta, razionalisticamente scettico e insieme eticamente rigoroso, [...] (1954; trad. it. in Teatro, 1975) e il celeberrimo Der Besuch der alten Dame (1956; trad. it. 1959), acre parabola sulla corruttibilità della coscienza umana nell'asservimento al dio denaro. Successivamente Die Physiker (1962; trad. it. 1972) e il ...
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Anestetici volatili. - Notevoli progressi si sono fatti in questo campo, anche grazie alla invenzione di speciali apparecchi per anestesia che permettono il ricupero degli anestetici dall'aria espirata [...] altro additivo delle miscele protossido d'azoto-ossigeno è l'etere etil-N-propilico, meno volatile e di odore meno acre del precedente. Pure usata è la tricloroetilene (trilene), liquido incolore non infiammabile e privo di pericoli d'esplosione. Il ...
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REYLES, Carlos
Salvatore Battaglia
Scrittore uruguaiano, nato a Montevideo nel 1868. Di famiglia agiata, il R. poté viaggiare in Europa, specie in Spagna dove perfezionò il suo linguaggio castigliano, [...] l'indulgenza ai metodi della scuola letteraria, di cui il R. era imbevuto, l'opera possiede un suo sapore acre e duro, e riflette con vigore stilistico alcuni aspetti tipici della campagna uruguaiana.
A questi problemi di psicologia dolorosa e ...
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Genere (Linneo, 1767) di Lamellibranchi Asifonidi, sottordine Monomiarî, della famiglia degli Anomiidi. L'animale ha un mantello aperto completamente, coi margini guarniti d'una doppia frangia corta, senza [...] zona delle laminarie e dei coralli. Benché somiglino alle ostriche, le Anomie non sono commestibili, perché di sapore acre. Sono specie mediterranee, l'Anomia ephippium L. (diametro della conchiglia 30 millimetri) e l'A. patelliformis L. (diametro ...
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SIRI, Vittorio (Francesco)
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Parma il 2 novembre 1608 da Ottavio, uomo d’arme al servizio della Repubblica di Venezia, e da Maria Caterina. Fu battezzato con il nome di Francesco [...] anni romani (spesi al servizio del cardinale Alessandro Farnese nel 1562-63). Anche Vittorio, giovane «d’ingegno vivacissimo ed acre» (Affò, 1797, p. 206), nel giudizio del suo primo biografo, avrebbe rivelato grande passione per gli studi letterari ...
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circuito
Emilio Pasquini
. Questo sostantivo ricorre una sola volta in D., col significato di " moto rotatorio " (quindi, sinonimo dell'adiacente ‛ cerchio ') là dove Matelda spiega a D. l'origine della [...] , nisi rumperetur circulus in aliqua parte, quod est impossibile ".
Propende invece per il valore sostantivale l'Ottimo: " L'acre ha da sé movimento circulare, e quello movimento genera vento il quale percuote nelle piante di quello luogo "; mentre ...
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SCARABELLI, Luciano
Mario Menghini
Letterato e uomo politico, nato a Piacenza il 22 marzo 1806, ivi morto il 6 gennaio 1878. Di povera famiglia, fu maestro elementare in alcuni paeselli del Piacentino, [...] storia e geografia nel Collegio nazionale di Genova (1848). Colà collaborò a quotidiani politici, specialmente al Censore, dimostrandosi acre polemista; più tardi fu trasferito a Voghera con lo stesso insegnamento, e nel 1859, liberata la Lombardia ...
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EDICOLA (aedicula)
G. Bendinelli
Escludendo dalla parola il valore etimologico del diminutivo di aedes (tempio), nel qual caso a ogni piccola e minuscola figura di tempio spetterebbe la denominazione [...] , la nicchia scavata nella roccia a Palazzolo Acreide (Sicilia), con immagine di divinità muliebre scolpita in rilievo (v. acre). Dalla scultura passando alla pittura vascolare italiota (IV sec. a. C.), troviamo intere serie di vasi dipinti in ...
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Prodotti organici naturali o sintetici caratterizzati dal possedere più o meno spiccate proprietà plastiche, oltre che buone proprietà isolanti elettriche.
Le r. naturali sono materiali organici solidi [...] alcol (per es. gialappa). Sono per lo più amorfe, fragili, di colore dal giallo al bruno; hanno sapore acre, amaro, talvolta con odore di oli essenziali; al calore prima rammolliscono, poi fondono completamente e infine bruciano; per distillazione ...
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acre1
acre1 (poet. acro) agg. [dal lat. acer acris, affine ad acies «punta»]. – 1. Di sapore agro, piccante; estens., odore a., pungente, penetrante; suono a., stridente; Non rugghiò sì né si mostrò sì acra Tarpea (Dante). 2. Aspro, malevolo:...
acre-foot
‹éikë fut› locuz. ingl. [comp. di acre «acro2» e foot «piede»] (pl. acre-feet ‹éikë fìit›), usata in ital. come s. m. – Misura angloamericana di capacità, spec. per bacini, laghi artificiali e simili: è il volume di uno strato d’acqua...