(XV, p. 209; App. I, p. 588; II, I, p. 932; III, I, p. 608; IV, I, p. 783)
Fibre chimiche. - In questi ultimi anni le f. chimiche hanno conosciuto periodi di diversa fortuna: alcune sono diminuite d'importanza, [...] aromatici.
Sono ottenute dalla polimerizzazione di diammine e acidi bicarbossilici, il più comune dei quali è l'acidoftalico. Poiché possono derivare sia dall'acido isoftalico che dall'acido tereftalico, si hanno aramidi isoftaliche (la prima è ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] e riscaldando con cautela; si usa come catalizzatore in miscela con acido solforico, per es. nell’ossidazione della naftalina ad acidoftalico; è anche un componente di alcune celle standard da laboratorio, come per es. la pila Weston.
Composti ...
Leggi Tutto
Sostanza che, incorporata in alcuni tipi di prodotti, quali le materie plastiche e gli elastomeri, ne modifica alcune caratteristiche, cioè la plasticità, la resistenza a trazione, la lavorabilità, a volte [...] qualità tecniche, sono vietati perché tossici, mentre sono consentiti, anche se con certe limitazioni, gli esteri dell’acidoftalico.
I vari tipi di p. sono largamente usati nella lavorazione a caldo di materie plastiche (per stampaggio, calandratura ...
Leggi Tutto
Resine che provengono dalla reazione fra un alcol polivalente (glicol, glicerina, pentaeritrite) e un acido policarbossilico (o la sua anidride). Esempio tipico sono le resine gliceroftaliche che derivano [...] dalla policondensazione di acidoftalico (HOOC−C6H4−COOH) e di glicerina (CH2OH−CHOH−CH2OH). Sono in genere chiare, solide o viscose, solubili in molti solventi. Si usano nell’industria delle vernici, degli smalti ecc. Entrano in questa classe anche ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] , dovendo fronteggiare la scarsità di antracene, inventarono un processo di produzione per la conversione catalitica di naftalene in acidoftalico, che unito al benzene dava l'antrachinone. Nel 1917 la Du Pont inaugurò un nuovo grande insediamento ...
Leggi Tutto
ftalico
ftàlico agg. [tratto da (na)ftalico] (pl. m. -ci). – In chimica organica, acido f. (propr. acido orto-f.), derivato dicarbossilico del benzene, sostanza cristallina incolore usata per la preparazione di coloranti organici (indaco,...
tereftalico
tereftàlico agg. [comp. di tere(bene) e ftalico]. – Acido t.: in chimica organica, acido bicarbossilico aromatico, di formula C6H4(COOH)2, isomero dell’acido ftalico; si adopera nella preparazione di resine poliestere usate come...