urina In fisiologia, il prodotto finale dell’escrezione renale, espressione dell’intervento attivo del rene nel mantenimento dell’equilibrio idrominerale e acido-base, che rappresenta inoltre il principale [...] che contiene componenti inorganici (ioni sodio, potassio, calcio, magnesio, cloruri, fosfati, solfati ecc.) e organici (urea, acido urico, aminoacidi, acido ossalico ecc.).
Caratteri fisici e fisico-chimici
Il volume delle u. emesse nelle 24 ore si ...
Leggi Tutto
Chimica
Separazione di soluti in base alla loro diversa velocità di diffusione attraverso membrane caratterizzate da permeabilità selettiva (membrane permselettive). Spesso il termine è usato anche per [...] nella lavorazione del raion alla viscosa, nella separazione di acido solforico dal rame nei bagni elettrolitici esausti, nella depurazione di soluzioni di composti organici (eliminazione dei componenti inorganici da soluzioni zuccherine, dal latte ...
Leggi Tutto
sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] partire da idrogeno e azoto, e, nel campo dei composti organici, alle s. dell’urea, del metanolo, dell’acido acetico, alla ossosintesi ecc. È soprattutto nel campo della chimica organica che le reazioni di s. hanno consentito non soltanto di ottenere ...
Leggi Tutto
Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] dà origine a un prodotto resistente agli alcali e agli acidi (clorocaucciù), utilizzato nella preparazione di vernici, di adesivi la preparazione di soluzioni della g. greggia in solventi organici, le quali possono essere impiegate tal quali oppure ...
Leggi Tutto
Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] e CO2, che è il prodotto finale di scarto dell’ossidazione dei substrati metabolici organici. In questo caso, il ciclo metabolico coinvolto è il ciclo dell’acido citrico. Nella terza fase della r. cellulare, gli atomi di idrogeno prodotti nella tappa ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] , agente della segale cornuta) che producono ergotina (acido δ-lisergico), un allucinogeno da cui deriva l’ cui esistono diverse categorie: zolfo, polisolfuri, metalli pesanti e composti organici. Lo zolfo è tossico per molti f. mentre non lo è ...
Leggi Tutto
Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] degli agenti atmosferici, degli alcali, di molte sostanze organiche, forma una larga serie di leghe, soprattutto con idrossido; ciò si verifica anche in soluzioni alcaline ma non in quelle acide, in cui il m. si dissolve rapidamente. Il m. si ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] o le proprietà meccaniche), come agente in alcune sintesi organiche, per disidratare l’alcol, per purificare i gas rari quantità dalle fosforiti e dal fosfato di ossa per reazione con acido solforico. Il prodotto che si ottiene è una miscela di ...
Leggi Tutto
tampone Sostanza o miscela di sostanze in soluzione (soluzione t.) che impedisce, entro certi limiti, le variazioni di pH dovute all’aggiunta di acidi o basi. Ogni t. ha un campo di pH nel quale esercita [...] variazioni della quantità di HCO3– che costituisce una vera riserva alcalina a disposizione dell’organismo per neutralizzare i prodotti acidi del metabolismo cellulare.
In particolari condizioni, però, si possono verificare variazioni non bilanciate ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] liberazione dello iodio e dell’ossigeno e formazione dell’ossido metallico ecc.; in miscela con sostanze organiche formano spesso miscugli esplosivi.
L’acido iodidrico è un composto dell’idrogeno con lo iodio, HI. In condizioni ordinarie è un gas ...
Leggi Tutto
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...
grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...