PROTEINE (XXVIII, p. 371)
Rodolfo MARGARIA
Le proteine sono i costituenti organici più caratteristici del protoplasma vivente. Per quanto i glucidi e i lipidi siano anch'essi costituenti essenziali del [...] animale, non solo, ma spesso anche di un determinato organo. Le proteine si trovano sempre in soluzione colloidale, e il ribosico, si classificano due tipi di nucleoproteine.
L'acido nucleinico a sua volta è un tetranucleotide, composto cioè di 4 ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] varia da specie a specie e anche da organo a organo, da tessuto a tessuto dello stesso individuo. specie del tipo Aspergillus e Penicillium; è capace di ossidare ad acido gluconico il glucosio, ma non i disaccaridi contenenti glucosio.
Il suo ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] di mutazione; il modo con cui i geni, tramite l'altro tipo di acido nucleico il ribosonucleico o ribonucleico (RNA), trasmettono l'informazione di cui sono depositari agli organi effettori della cellula, i ribosomi; il modo con cui l'azione di vari ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] genetica è riconducibile, in ultimo, alle differenze di sequenza nelle coppie di basi degli acidi nucleici. Negli organismi dotati di sessualità, le novità genetiche comparse per mutazione possono diffondersi nella popolazione mediante ricombinazione ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] di medicamenti sia sul metabolismo epatico degli ormoni corticosurrenalici, di quelli progestativi, degli acidi grassi, ecc.
D'altra parte, gli organismi sono in grado di modificare le sostanze inquinanti assunte dall'ambiente e di trasformarle ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] , causando uno sbilancio nutrizionale per le piante. A condizioni di forte acidità, mobilizza anche l'alluminio, tossico per molti organismi viventi. Le alterazioni antropogeniche al ciclo dell'azoto hanno inoltre modificato significativamente ...
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Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] informazionali? Già da molto tempo è noto che tutti gli organismi viventi attuali hanno l'informazione genetica depositata a livello di molecole di DNA, ma in un secondo tipo di acido nucleico, il RNA, anch'esso presente nelle cellule attuali ...
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ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] lo sviluppo di un qualche microrganismo, sarà ben tosto riconosciuto essere una vitamina per organismi superiori". L'esempio più calzante si ha nell'acido folico, un costituente del complesso B riconosciuto anzitutto come fattore di crescita per il ...
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SVILUPPO (XXXIII, p. 71)
Pasquale Pasquini
Nell'embriologia sperimentale degli ultimi venticinque anni, l'attenzione dei ricercatori si è sempre più concentrata sul problema dell'induzione embrionale, [...] gli induttori chimici, per gli estratti di tessuti e di organi, il controllo delle attività induttive era fatto includendo la sostanza meno si tratterebbe di una proteina priva di acido nucleico. Con originali esperimenti di trattamento del midollo ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
. Medicina (XVIII, p. 893). - Nell'ultimo quindicennio la conoscenza dei fenomeni biologici di carattere immunitario, nel senso più ampio della parola, ha cospicuamente progredito [...] potere di inibire la precipitazione specifica fra questi antisieri e le corrispondenti atossil-azoproteine. L'acido sulfanilico e numerosi altri composti organici hanno in comune con l'atossile le tre anzidette proprietà: il Landsteiner diede a tali ...
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acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...
grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...