Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] che in seguito a introduzione di un gruppo −OH, forma acido picrico, che è un c. giallo.
Classificazioni
La maggior parte d’ombra (bruno) ecc. Molti sono i c. inorganici artificiali, preparati per precipitazione di sali solubili: bianco di bario ...
Leggi Tutto
Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] nomenclatura che deriva dal loro impiego terapeutico.
Gli a. si trovano per lo più sotto forma di sali di acidi organici e inorganici quali il citrico, il tannico, l’aconitico, il meconico, il solforico, il fosforico ecc. Più raramente si trovano ...
Leggi Tutto
Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] come parte meno vistosa, le infezioni fungine, tradizionalmente combattute con farmaci inorganici (iodio, zolfo, metalli pesanti), acidi grassi (acido undecilenico, caprilico), derivati benzenici, coloranti, derivati della chinolina e sali ammonici ...
Leggi Tutto
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...
ossiacido
ossïàcido s. m. [comp. di ossi-2 e acido2]. – 1. In chimica, denominazione (in contrapp. a idracido) degli acidi inorganici contenenti ossigeno (per es., l’acido solforico, l’acido nitrico, l’acido fosforico), nei quali gli atomi...