BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] .
Non risulta che, da cardinale, avesse avuto parte negli accordidi Figueras (1293), con i quali Carlo II e Giacomo II stato intercettato un messo del papa, latore di nuove istruzioni al card. Monaco e di due bolle di scomunica per il re ed i prelati ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] 1157-1158, trasformò Monaco, situata in corrispondenza del passaggio sull'Isar di un'importante strada di comunicazione, in persecuzione degli eretici condotta da Corrado di Marburgo, agì in accordo con la maggioranza degli ecclesiastici tedeschi. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] di potassio (o salnitro). Spostandosi da Magonza a Monacodi Baviera, a Vienna, infine in Olanda e in Inghilterra, tentò di immediato, ma si fece sentire nel corso di vari secoli. Benché l'attenzione accordata da buona parte della recente storia della ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di altre forme tradizionali di ascetismo cristiano, legato alla vita di città o di villaggio, con cui i monaci intrattengono rapporti di cooperazione o di pro-atanasiana, constatata la difficoltà di giungere a un accordo con i vescovi meliziani ed ex ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] L'opera, nata come la "collatio" monastica di un abate ai suoi monaci, diventa di fatto "una vasta enciclica" per tutti i cristiani l'annuncio dell'accordo raggiunto, non privo di nubi per il dubbio che i duchi di Spoleto e di Benevento non volessero ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] rende conto per tempo che i privilegi di origine pubblica accordati ai vescovi nuocciono alla credibilità delle , A. Vauchez, Paris 1993, p. 186 (trad. it. Vescovi, monaci e imperatori (610-1054), Roma 1999) Les lais religeuses des empereurs romains ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] monaco Zeroa di cui parla la cronaca di Michele Siriano], Teodosio di Alessandria", e aggiungendo anche Costantino di volta "divenuto papa, egli proferisce parole nuove, profetizza in accordo con i santi padri, con una mirabile trasformazione, si è ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] monaco Ipazio attribuì a Costantino per contrastare il tentativo di Leonzio, prefetto urbano di Costantinopoli nel 434-435, di Senato di Roma), richiamando la costantiniana Cod. Theod. VIII 18,1; per la legittima eredità, Cod. Theod. V 1,7 in accordo ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] già al momento della conquista di Ravenna, aveva stipulato accordi per i confini con le autorità di vescovi, abati, rettori di chiese e di ospizi, dimonache. Nelle leggi emanate il primo anno di regno, il 1° marzo 750, troviamo ribadito il valore di ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] spazio, e cioè Matteo Paris, monacodi St Albans, più o meno di Ernoul, che è comunque in grado di dare motivazioni politiche plausibili ai ritardi di Federico per la crociata, e di discutere concretamente sui vantaggi e svantaggi dell'accordo ...
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transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...