INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Élie Talleyrand di Périgord, e l'accordo concluso fra i cardinali, con riserve più o meno forti, allo scopo di limitare a Provence (1343-1382), III, Le règne de Louis de Tarente, Monaco-Paris 1936, ad ind.; G. Despy, Les interventions politiques d' ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] Italia per la spedizione che, in seguito agli accordidi Costanza, stabiliti nel marzo del 1153 con ; Gesta di Federico I in Italia, a cura di E. Monaci, Roma 1887, passim;Iohannis Saresberensis Metalogicon, l., IV, 42; Policraticus, a cura di C. ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] la minaccia di una sua discesa a Roma. Sanciti dal trattato di Viterbo (13 ottobre 1515), gli accordidi pace le battaglie teologiche dell'ex monaco tedesco erano diventate un affare concernente l'intera Germania, di cui il papato non avrebbe ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] assunta da papa Ormisda, e del favore che i monaci godevano invece a Bisanzio, dove Giustino aveva sì ristabilito l di volta della politica teodoriciana passava per Costantinopoli. L'accordodi Giustino con Roma significava l'accentuarsi di ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] vescovi allo Stato. La durata di questi accordi varia secondo i casi: di alta diplomazia); 247 (Nunziatura di Vienna); 248 (Nunziatura di Parigi); 249 (Nunziatura di Madrid); 253 (Nunziatura di Firenze); 255 (Nunziatura diMonaco); 256 (Nunziatura di ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] suoi orientamenti. In proposito è da notare che la Nunziatura diMonaco fu, dal 1917 al 1920, la sola Nunziatura esistente in restarono invece interrotti, per l'impossibilità di pervenire ad un accordo sulle questioni scolastiche, i negoziati per il ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] e filosofia platonica un accordo e una continuità molto più consistenti di quanto non fosse stato fatto Bononiae, e tre epigrammi: conservati in un manoscritto della Staatsbibliothek diMonaco, sono stati attribuiti ad E. da F.X. Martin (The ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] della fede cristiana.
Nel 1977 è stato nominato arcivescovo diMonaco e Frisinga e, pochi mesi più tardi, creato tradizioni religiose e morali dell’umanità»; da qui la necessità di un accordo tra laici e cattolici che tenga conto del fatto che ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] portava alla formulazione su cui finalmente si raggiunse un accordo, e con rappianare molti degli altri dissensi, continuò a indossare l'abito dimonaco basiliano, e le fonti contemporanee sono piene di annotazioni, talora rispettose, talora ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] futuro papa - che nel 1115 era monaco e chierico e nel 1128 priore del monastero camaldolese di S. Zeno a Pisa e che poi , Roma, al re l'incoronazione imperiale. Tuttavia, l'accordodi Costanza non era diretto soltanto contro i Romani ribelli, ma ...
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transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...