FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] accordare il permesso di recarsi a Napoli; ma la promessa di un aumento di stipendio lo convinse a rimanere a Milano.
Il desiderio di , nel codice Clm. 5309 della Bayerische Staatsbibliothek diMonaco, una Comedia de amore Phebi et Philogeniae, ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] dell’imperatore, prese parte alle trattative che portarono a un accordodi pace. Tornato a Padova il 20 luglio, vi rimase per , e Uguccione gli mostrò un’opera scritta nel 1370 dal monaco e teologo francese Jean de Hesdin in risposta alla sua lettera ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] portava alla formulazione su cui finalmente si raggiunse un accordo, e con rappianare molti degli altri dissensi, continuò a indossare l'abito dimonaco basiliano, e le fonti contemporanee sono piene di annotazioni, talora rispettose, talora ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] la data della sua composizione sia anteriore o posteriore all'accordodi Ceprano del 1080; certo però essa precede il 24 1890, I, pp. 74 ss.).
Edizioni: La vita di S. Pietro per A. monaco cassinese, di A. Gaudenzi, in Bullett. d. Ist. stor. ital ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] dalla personalità, che si affermava di anno in anno sempre più vigorosa, del filosofo e poi monaco Querini. Del resto il B. non in tutto potessero accordarsi col B., certo dimostrarono nei decenni successivi di volere una letteratura sostanzialmente ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di Iacopo (VI) signore di Piombino; Polissena sposata con Ferrante dei Rossi dei conti di San Secondo; Laura monaca , il latore della "sentenza", è "d'accordo" con il G. sul fatto che il carcere di Tor di Nona è una punizione spropositata: "il luogo ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di storia patria torinese del 6 nov. 1853,ne auspica l'inclusione in "un nuovo volume Scriptorum",ma, per quanto il Manno, segretario in seguito della stessa, d'accordo sostenuta da Andrea Rossotto (il monacodi S. Bernardo autore del Syllabus ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] di Francesco Spinola a Genova. In questa veste, nel 1441, fu a Nizza presente alla ratifica di un accordo Valla e la polemica sulla donazione di Costantino, Roma 1985, pp. 60 s.; F. Lo Monaco, Per un'edizione dei "Carmina" di L. Valla, in Italia ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] maestro di composizione il Righi; e li continuò, dal 1901, a Monacodi Baviera, dove seguì alla Dirigentschule i corsi di Felix , del resto - pur genuina in quel suo accordare il canto, di una lineamelodica italiana e verdiana, con uno strumentale ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] il F. si stavano battendo. Aurelia infatti ereditò i beni di casa Spinola e lo stesso F. non faticò molto a pervenire a un accordo con il primogenito della duchessa, che divenne principe diMonaco. Nell'autunno del 1663 Aurelia si portò a Genova, ma ...
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transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...