BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] secoli e mezzo di carenza di rapporti, un incaricato d'affari; poi venne nel 1915 il principato diMonaco, l'Olanda nel Doulcet, inviato come incaricato di affari presso la Santa Sede, concluse un accordo con il segretario di stato Gasparri per la ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] penna e acquerello della Graphische Sammlung diMonaco, una prima idea, ricca di suggestioni pollaiolesche, poi mutata nell' dicembre (Ilcarteggio di Michelangelo..., III, pp. 16, 38, 118). È il segno dell'impossibile accordo tra una poetica ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] con Lotario II e con Carlo per trattare un accordo. Di B. III ci rimane una lettera dell'857, in monacodi nome Lazzaro, che è certo il monacodi ugual nome di cui scrive il biografo di B. III, dicendolo anche esperto di arte pittorica, e latore di ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] secolo. L’accordo tra il papa e il re di Boemia aveva sancito un cambio di orientamento della legazione di Poggetto che de Boulogne, di negoziare la pace tra il doge di Genova, Simone Boccanegra, e i Grimaldi, irrequieti signori diMonaco. Nel 1348, ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] per il Medio Evo di Roma e i Monumenta Germaniae Historica diMonacodi Baviera.
Una delle opere di G. più facilmente databili lavoro di esegeta.
Nonostante a Verona si fosse giunti a un accordodi comune lotta contro gli eretici e di indizione di una ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] il commento, non modificò le sue considerazioni su X 1.2.1. per accordarle con quelle su X 3.34.7. I più antichi manoscritti della seconda redazione di X 1.2.1. (Monacodi Baviera, Staatsbibl., Cod. lat. 28152, f. 4r; Parigi, Bibl. nat., Fonds latin ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] a Vienna, ma non la segreteria di Stato adducendo una singolare motivazione: "Come detto affare diMonaco non mi riguarda, così della notizia interessi della propria famiglia, sostenne la necessità di un accordo con i Francesi ad ogni costo. Questo ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] L. alle corti diMonaco, Berlino e Kassel (nonché la registrazione nell'album dei ricordi di un nobiluomo di Francoforte, di origine olandese, H largamente accordi ribattuti, lo sfruttamento di profili ritmicamente movimentati, del ritmo lombardo, di ...
Leggi Tutto
DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] di Rotterdam, uno nella Pinacoteca naz. di Ferrara, e tre nella coll. Cini a Venezia), opera di Ercole. Molti studiosi successivamente si sono trovati d'accordo Le opere dei maestri ital. nelle gallerie diMonaco, Dresda e Berlino... [1880], Bologna ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] Italia per la spedizione che, in seguito agli accordidi Costanza, stabiliti nel marzo del 1153 con ; Gesta di Federico I in Italia, a cura di E. Monaci, Roma 1887, passim;Iohannis Saresberensis Metalogicon, l., IV, 42; Policraticus, a cura di C. ...
Leggi Tutto
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...