BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] intorno al traffico e all'accaparramentodelle prebende spagnole e allo scandaloso fenomeno delle cedole bancarie, che era : B. XIV cederà su molti punti non solo formali, ma terrà fermo sulla questione del "giansenismo notorio" che Luigi XV e i ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] 1466, che mirava a frenare l'abbandono delleterre e di conseguenza una diminuzione delle culture, diede facoltà di disporre liberamente aragonese prima che l'incessante accaparramento di territori da parte della famiglia reale e dei suoi alleati ...
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Nigeria
Stato federale dell’Africa occidentale. La N. è il Paese più popoloso del continente africano; centinaia sono i gruppi etnici che compongono la nazione nigeriana. I più numerosi sono hausa-fulani, [...] e Benin ebbero dinastie con un potere basato sui proventi della tratta schiavistica atlantica e coadiuvato da un complesso sistema politico- per l’accaparramento di risorse (pubbliche ed economiche) sempre più scarse, prima fra tutte la terra. Nel ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] la Valdichiana, la Maremma senese (progettandovi bonifiche e ripopolamento ed accaparrando al tempo stesso terre incolte ed impaludate), Grosseto, Livorno, Pisa e le sue campagne.
La rete delle fortificazioni cui C. I aveva dato avvio fin dai primi ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] , servano "a' suoi vantaggi", il C., peraltro personalmente partecipe nella massiccia presenza dell'aristocrazia nell'accaparramento di terre, interessato ad essere investito di feudi sembra animato dalla convinzione, vischiosamente sopravvissuta al ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] della diocesi di Napoli, si strinse il cerchio contro diversi esponenti del valdesianesimo, che subirono arresti e condanne: al G. furono soltanto imposti il domicilio obbligato nelle sue terre solo in caso di accaparramento di esse nelle mani ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] (l. 25 febbraio 1865 n. 2168), accelerò i meccanismi di accaparramento e di usurpazione delleterre da parte dei grandi proprietari, favorendo l’allargamento della proprietà terriera di Pavoncelli e spostando, in tal modo, l’asse di appartenenza ...
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DE RISO, Riccardo
Carmela Maria Rugolo
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIV; fratello di Matteo e di Nicoloso, appartenne ad una delle famiglie più influenti della città. Comitus, cioècomandante [...] , doc. 85, p. 28).
Ancora coinvolto nelle imprese angioine in terra d'Africa appare il D. l'anno successivo, allorché, seguendo da l'accaparramento di due fra le più remunerative gabelle della Curia siciliana.
La rapida e inattesa esplosione della ...
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pieno1
pièno1 agg. [lat. plēnus (della stessa radice di implere, complere, che è anche nel gr. πλέως «pieno», πίμπλημι «riempire», ecc.)]. – 1. a. Che contiene tutto quello che può contenere: un sacco p.; una valigia p.; uno zaino p. (e rafforzato,...