BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] tutta l'eredità degli Incogniti, ivi compreso l'accademismo barocco. Una volta tanto però gli attacchi del B XXI (1898), pp. 272-306; XXII (1899), pp. 626, 226-244; L. DiFrancia, La novellistica - XVI-XVII sec., Milano 1925, pp. 347-355; B. Croce, ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Francia e Spagna, e il re diFrancia, dal canto suo, cercava di intralciare l'impresa di Algeri, la cui riuscita avrebbe accresciuto il prestigio di 1560 (ma vedi anche tra le Rime per gli Accademici Affidati di Pavia, Pavia 1565, i versi del C. che ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...]
Il prestigio acquisito in Francia e in Inghilterra, la confidenza prima e l'urto successivo con Newton, i contatti mantenuti con gli accademici francesi, i libri, giornali, strumenti portati dall'estero, le visite di ospiti illustri come Montesquieu ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Biblioteca Laurenziana, 1826, XXI, n. 61, pp. 3-16; Della istituzione delle Accademiedi Belle Arti in Europa, ibid., pp. 92-118; Monumenti dell'architettura antica, lettera al conte G. Franchi, 1829, VI-VII, pp. 477-90; 84-102; Storia della vita e ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] restituzione di Pisa, se i Fiorentini si fossero staccati dal re diFrancia e avessero accettato di far pp. 309 ss.; Id., Storia dell'Accademia platonica, Firenze 1902, pp. 656 e passim;P. Villari, La storia di G. Savonarola e dei suoi tempi, II ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] ), pp. 1-94; LXXXI (1923), pp. 1-75. Contro le tesi del DiFrancia hanno reagito con vivacità e spesso con buon senso G. Brognoligo, In difesa di M. B.,in Atti della Accademia Pontaniana,LVIII (1928), pp. 92-113, e G. Manginelli, IlB. novelliere e ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] sulle traduzioni (Firenze 1808), premiata anch'essa dall'Accademiadi Lucca e dedicata, con qualche accentuazione sensistica e una al Mittermaier: "Dal Beccaria in poi non ho veduto uscir diFrancia un libro in criminale che vaglia" (14 dic. 1836: ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] nel convitto del Carmine di Torino, era mandato a Genova nel convitto-accademiadi S. Girolamo dell' " (Opere, XI, p. 24)"chegenerò la rivoluzione diFrancia... le sovversioni d'Italia e il conquasso di tutta l'Europa" (ibid., p. 368).Con Don ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] al Giornale storico e ad altri periodici, atti accademici e quotidiani (Fanfulla della Domenica, Nuova Antologia, ecc Negli anni del suo impegno parlamentare volle, anzi, che L. DiFrancia non sostituisse, ma integrasse con i propri, i suoi corsi, ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Università. Fu questo zio a favorire il suo ingresso nell'Accademia della Crusca (12 sett. 1656), nella quale dall'estate diFrancia dell'anno 1668 (si tratta in realtà di una serie di lettere indirizzate a Cosimo III) e la Relazione del Regno di ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...