Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] Vico tenne in questa veste le orazioni inaugurali dei successivi anni accademici, in cui si fece sostenitore di una pedagogia del loro sepolto linguaggio era rimasto nel latino dei più rozzi e pragmatici Romani.
Con questo escamotage archeologico Vico ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] Accademia scientifico-letteraria di Milano dal 1919 al 1923, e nella neonata Università cattolica dal 1921.
In Germania il G. era rimasto profondamente ammirato dei in Italia, Milano 1966; R.A. Rozzi, Psicologi e operai. Soggettività e lavoro nell ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...]
Nell'indubbio affievolimento della vita intellettuale seguito alla fine dell'Accademia del Cimento, il principato di C. III fu però segnato i prodotti dei più lontani paesi. Questa ammirazione e questa curiosità assunsero spesso toni rozzi ed ingenui ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] di Milano nel 1945. Alcuni dei suoi principali contenuti furono poi Venezia e la nomina a membro onorario dell’Accademia di Belle Arti di Brera.
Anni Ottanta e sempre dallo studio Gardella; la Villa Rozzi a Ivrea è stata invece restaurata ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] essi vanno dagli opuscoli commerciali miseri e rozzi, perché effimeri, alle edizioni in folio dei Lincei, classe di scienze morali, serie 6, IV (1928), pp. 592-95, e P. Paschini, Note alle prime edizioni del Machiavelli, in Atti dell'Accademia ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] presenta disegni assai più rozzi, attribuiti a Giovanni Santorino ma il 1° nov. 1548 iniziò l'attività accademica presso lo Studio pisano con l'incarico di .III.32).
Dedicati a Cosimo I, la datazione dei tre scritti è stata ricavata dal fatto che il ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] not. 4263, Not. Battista Rozzi, 3 febbr. 1552; l della Piazza a Busto Arsizio, in La mamma dei Bustocchi, Busto Arsizio 1943, pp. 11-28; Ferrari e la sua scuola. I cartoni cinquecenteschi dell'Accademia Albertina (catal.), Torino 1982, pp. 86 ss.; G ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] drammaturghi-artigiani inquadrati nell'attività dei cosiddetti pre-Rozzi e Rozzi, e va piuttosto considerata con prospettiva di G.A. Lappoli, fu recitata ad Arezzo dagli Accademici Infiammati in occasione della visita del duca Alessandro de' Medici. ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] valutare le mistificazioni di uomini e situazioni dei suoi tempi.
Dagli inizi degli anni accogliere, nel 1789, nell'Accademia degli Anistamici di Belluno.
Ironico il contadino D. ("Pallida e smunta, in rozzi panni avvolta, / Ripiena di difetti e di ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] A. Zeno. Fu ascritto all'Arcadia con il nome di Amaranto Sciaditico.
Durante uno dei suoi brevi rientri a Siena il G. compose e fece rappresentare dagli accademiciRozzi La sorellina di don Pilone, ovvero L'avarizia più onorata nella serva che nella ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...