Giurista e filosofo (Napoli 1636 - ivi 1714). Figura di spicco nel panorama culturale della Napoli del Seicento, al rinnovamento culturale della quale contribuì dando nuova vita all'AccademiadegliInvestiganti [...] ordinario e canonico nelle cause che si trattano nel Tribunale del santo Officio nella città e nel Regno di Napoli (degli anni 1691-94): inserendosi in un dibattito europeo sui metodi dei tribunali dell'Inquisizione, V., da un lato, nettamente ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , il G. si trasferì a Napoli, proprio quando la vita culturale cittadina, grazie all'impulso impresso dall'AccademiadegliInvestiganti, cominciava a offrire diffusi segnali di vitalità. Nella capitale il G. si applicò alle problematiche atomistico ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] come pascolo delle terre della Chiesa.
A Napoli poté conoscere i professori dell'università ed i dotti dell'AccademiadegliInvestiganti, di cui divenne uno dei rappresentanti più autorevoli. In effetti la sua presenza di ecclesiastico valse ad ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] le nuove correnti del pensiero meridionale. Uno dei circoli culturali più significativi di tale temperie intellettuale fu l'AccademiadegliInvestiganti, cui il D. aderì probabilmente sin dal suo primo formarsi nel 1649. È da ritenere poco credibile ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] del 1714 Paoli si lamenta con il proposto modenese che Niccolò Amenta, letterato napoletano socio dell’AccademiadegliInvestiganti, avverso al marinismo e al secentismo, gli avesse sottratto argomenti che lui stesso avrebbe voluto utilizzare ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] Cornelio, Leonardo Di Capua, Francesco D'Andrea i protagonisti più rappresentativi, e nell'attività dell'AccademiadegliInvestiganti il punto di riferimento collettivo. Al rinnovamento culturale di quegli anni, infatti, si accompagnò la crescita ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] del Della Porta; di Carlo Musitano, che aveva accolto le posizioni dei "moderni" come elaborate dalla napoletana AccademiadegliInvestiganti; e soprattutto di Tommaso Comelio, del quale l'A. amò più tardi dichiararsi nipote (cfr. Giornale de ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] P. Giannone, in Saggi e ricerche sul Settecento, Napoli 1968, pp. 108 s., 120, 129, 137; M. H. Fisch, L'AccademiadegliInvestiganti, in De homine, XXVII-XXVIII (1968), ad Indicem; V. I. Comparato, G. Valletta un intellettuale napol. della fine del ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] Bernardo, nato a Napoli e vissuto nel sec. XVII, amico di T. Cornelio, aveva partecipato alle adunanze dell'AccademiadegliInvestiganti, intervenendo nei salotti del Caravita e di Fulvio Caracciolo, e suscitando la opposizione della curia per i suoi ...
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CONCUBLET (Conclubet, Concubletto), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel feudo paterno di Arena, in Calabria, agli inizi del sec. XVII, da Francesco marchese di Arena e da Felicia Caracciolo. [...] di opere filosofiche francesi e inglesi, discusse con lui e col C. l'opportunità di dare nuovamente vita a quella gloriosa AccademiadegliInvestiganti che, nata nel 1630, era stata chiusa nel 1656 a causa della peste. Il modello, a cui il C. pensava ...
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