MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] 26; F. Cognasso, Il Conte Verde (1334-1383), Torino 1930, p. 135; P. Datta, Storia dei principi di Savoia del ramo d'Acaia signori del Piemonte, I, Torino 1932, p. 194; L. Wadding, Annales minorum…, VIII, Ad Claras Aquas 1932, ad ind.; I. Dujčev, Il ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] . B. scrisse dunque a Rufo, a cui dice essere affidata la sollecitudine "delle Chiese poste in Macedonia e in Acaia", cioè delle provincie di Rufo e di Perigene, comunicandogli di consentire alla richiesta formulata dai Corinzi che si erano appellati ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] ("frigidus et ricus, idest curvus", ms. G 4.936, c. 202v, cit. in Panella, 1979, pp. 98 s.). Il più gradito Carlo d'Acaia, nipote di Carlo d'Angiò, è dotato invece di un nome che, offesa ogni logica grammaticale, lo rivela per natura caro al suo ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] di Perigene, vescovo di Corinto, il quale reclamava il diritto di esercitare funzioni di metropolita, consacrando i vescovi dell'Acaia. Tale pretesa urtava contro gli interessi di Anastasio, vescovo di Tessalonica, il quale convocò un sinodo e inviò ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in Spagna; Aquitania, Belgica, Lugdunense, Narbonense nella Gallia; Sardegna, Sicilia, Rezia, Norico, Pannonia, Dalmazia, Macedonia, Acaia, Cipro e Cirene, Mesia, Asia, Bitinia, Galazia, Pamfilia, Siria, Africa e Numidia. Molte regioni conservarono ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Corinto scrive ai cristiani di Sparta per esortarli alla pace e all’unità83. Eusebio parla di Origene che viene mandato in Acaia per risolvere delle questioni84. La comunità di Patrasso (Patra[e]) potrebbe risalire al terzo secolo; il suo vescovo è a ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] ), a cura di E. Fattorini, Torino 1997, pp. 331-360; S. Mostaccio, Le sante di corte. La riscoperta sabauda di Margherita di Savoia-Acaia, in Politica e cultura nell’età di Carlo Emanuele I. Torino, Parigi, Madrid, a cura di M. Masoero, S. Mamino, C ...
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acheo
achèo agg. e s. m. [dal lat. Achaeus, gr.᾿Αχαιός]. – 1. Nome, per lo più usato al plur., con cui nei poemi omerici sono designati i Greci, sinon. quindi letter. di greco: Nestore, degli Achei gloria immortale (Pindemonte). Come agg.,...
proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...