LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] Fra le diverse citazioni spicca, il 1° sett. 1301, l'incarico affidatogli dal pontefice di curare nel Principato di Acaia, nella provincia del Principato di Atene, nell'isola di Creta e in quelle adiacenti la raccolta della decima triennale destinata ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] sua nuova sede, dove svolse un ruolo di primo piano nelle tormentate vicende dell'Oriente latino.
Creato bailo del Principato di Acaia dalla regina Giovanna I di Napoli nel 1376 o nel 1377, dopo l'apertura del grande scisma d'Occidente (settembre ...
Leggi Tutto
PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] sono in Latino e dipoi Toscanamente dal venerabile e reverendissimo monsignor padre frate Lorenzo Giacomini Domenicano Vescovo d’Acaia compatriotto di essa. Colla giunta di ciò che alla stessa Vita appartiene [Raffaello Badii]. Giunta o seconda parte ...
Leggi Tutto
ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] eremitae", che aveva a suo capo fra' Liberato, alla mercé dei suoi avversari. Fu dunque necessaria una nuova partenza: per l'Acaia, forse a Trixonia. Due anni di pace; poi l'infoltito gruppo di fra, Liberato, per le brighe dei "conventuali", si ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] fra i Monferrato (Guglielmo VII e il figlio Giovanni I) e il loro successore testamentario, Teodoro Paleologo, e i Savoia-Acaia, che gli si sostituirono di fatto intorno al 1313. L'episcopio di Ivrea perdette gradualmente il controllo delle terre ...
Leggi Tutto
(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] Erimanto, in Arcadia, che infestava i campi di Psofide: E. lo catturò vivo; d) la cerva di Cerinea, monte fra l’Arcadia e l’Acaia; aveva le corna d’oro e i piedi di rame ed era sacra ad Artemide: E., che non doveva perciò ucciderla, la inseguì per un ...
Leggi Tutto
BERSATORI, Nicola
Paola Supino
Pronipote di Nicola Bersatori e oggetto di una sua concessione (1301), compare, con il titolo di canonico della cattedrale aostana, in un documento dei 17 dic. 1317 tra [...] di Clemente VI, il B. si recò a Torino per consacrare vescovo della città Tommaso di Savoia, figlio di Filippó di Acaia. L'ultimo atto pubblico al quale prese parte è del 23 luglio 1361 e riguarda l'elaborazione di un nuovo regolamento capitolare ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] e moderate agli ospedalieri, ma fallì nel tentativo di trasferire l'Ordine da Rodi in Asia Minore o in Acaia, e soprattutto, nell'opposizione ai grandi maestri, commise l'errore di appoggiarsi all'ambizioso Juan Fernández de Heredia, castellano ...
Leggi Tutto
BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] Regno: così dovette adoperarsi nel 1372-73 in favore di Giovanni, conte di Avellino, al quale Filippo III di Taranto, principe di Acaia, suo parente, aveva tolto il possesso di Avellino e Conza.
Di maggior peso fu l'azione politica svolta da B. nel ...
Leggi Tutto
VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] situazione di ostilità andò aggravandosi nel corso del sec. XIII con il costituirsi - centro Pinerolo - del principato d'Acaia, che favorì l'opera dell'Inquisizione in Val Perosa. Anche nelle valli occidentali, gravitanti verso Embrun e Briançon, i ...
Leggi Tutto
acheo
achèo agg. e s. m. [dal lat. Achaeus, gr.᾿Αχαιός]. – 1. Nome, per lo più usato al plur., con cui nei poemi omerici sono designati i Greci, sinon. quindi letter. di greco: Nestore, degli Achei gloria immortale (Pindemonte). Come agg.,...
proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...