Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e l'assolutizzazione degli aspetti parziali e sinanche l'abusodel partner. Essa dovrebbe poter servire anche da punto un giudizio prospettico, non una constatazione. Lo hegeliano Stato di diritto era a sua volta l'antagonista dello Stato di potere, e ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ormai noto e stimato come una vera autorità nel campo deldiritto canonico, sia stato interpellato dal papa circa l'ammissibilità e a mostrare il suo "stile", togliendo di mezzo altri abusi che, oltre ad essere dannosi e disdicevoli per la Chiesa ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] onestamente la vita; quello che è veramente indegno dell'uomo, si è abusarne come di cosa a scopo di guadagno, e di stimarlo più di vincolo alcuno di legge e di difesa contro la violenza deldiritto comune e dalla giustizia dei tribunali, si trova a ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] tardi, il 14 ag. 1861, con una tesi in filosofia deldiritto sulla "Società coniugale".
In quegli anni, il G. fu dedito le gravi irregolarità della Banca romana - la quale aveva emesso abusivamente decine di milioni in banconote - e, pur sapendo ciò ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] . Riconoscendo il principio che nuovi diritti emanati dal re non potevano danneggiare diritti preesistenti dei principi, F. garantì i principati ecclesiastici anche contro i possibili abusi della politica territoriale del sovrano.
Nell'agosto 1220 F ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di insigni personalità (lo storico deldiritto Cesare Nani, il filosofo deldiritto Giuseppe Carie, il processual-civilista non tralasciò di segnalare criticamente l'abusodel decreto legge, l'obbligo del giuramento per i professori universitari, la ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] questi, il 1º ag. 1597, per dissidi e abusi, venne rimosso dall'ufficio, il B. continuò a svolgerne 360-62; G. Carmignani, Storia della origine e de' progressi della filosofia deldiritto, in Scritti inediti, II, Lucca 1851, pp. 200 ss.; L. Galeotti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] il principato assoluto e la certezza deldiritto. Di fronte alle reazioni polemiche del ceto giudiziario, Filangieri lesse l’ non più fondata sulla feudalità, che è un abuso della sovranità. All’aristocrazia ereditaria dovrebbe essere demandato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] e alle numerose società dove invece «l’imposta è il capriccio e l’abuso, da un lato; dall’altro è la schiavitù, l’oppressione» (Opere dando vita così a una teoria del valore, del mercato, della proprietà e deldiritto, dello Stato e della politica, ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] d'armi, il diritto di riunione. Non gli mancarono controversie con la Curia romana, specialmente con la Congregazione del Buon Governo e con quella del Sant' Offizio. Altre difficoltà incontrò, nel tentativo di reprimere abusi, durante la visita ...
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abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...