DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] pubblico perseguita da Gregorio XIII nel tentativo di arginare il dilagante banditismo e, soprattutto, di limitare le conseguenze dell'abusodeldiritto di asilo e l'immunità di chiese e conventi, pose anche il D. di fronte a delicati casi giudiziari ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] dell'università della Sapienza.Allievo del Collegio Romano, il D. studiò filosofia, teologia e diritto e sostenne con successo le realmente la scelta dei vescovi, lottò contro gli abusi (non residenza dei prelati in particolare), assecondò il ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] in divinis", proibita dal diritto naturale e divino. Tale parere sollevò una violenta polemica tra i teologi del marchese de Serpos (G religiosa per evitare gli errori dei "pirronismo" e dell'"abuso della ragione"; dieci anni più tardi editò, infine, ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] per i danni subiti, e volevano anche mettere fine agli abusi e ai disordini che troppo spesso caratterizzavano la vita politica romana veniva estesa a Roma la concezione franca della personalità deldiritto (art. 5). Altre misure miravano a migliorare ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] noto e stimato come una vera autorità nel campo deldiritto canonico, sia stato interpellato dal papa circa l'ammissibilità . Naturalmente il pontefice dichiarava nulla questa iniziativa e abusivo il titolo regio di Federico, al quale ingiungeva ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di consiglieri regi reputati lesivi dei diritti ecclesiastici. Ciò si ripeté nel 1687 a fronte dei ripetuti dinieghi alla soppressione del cosiddetto privilegio della Monarchia Sicula, "abuso" radicato da cinque secoli e per "altrettanti ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] da parte di un altro (c. 69), sull'usurpazione e l'abuso di funzioni disciplinari da parte dei monaci (c. 70), sull'obbedienza doverosa non sia presentato da taluni come uno scolaro deldiritto romano. Una quantità di norme gerarchiche e disciplinari ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] contesto non fa meraviglia che si compisse ogni sorta di abuso, come quelli commessi da Corrado di Marburgo, il cui zelo da Graziano, a metà del sec. XII, costituiva, a sec. XIII inoltrato, il campo deldiritto canonico. Non si dimentichi infatti ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] suo interesse per la storia ecclesiastica e il diritto canonico, unito a quello per la polemica intorno , 108; F. Margiotta Broglio, Il conflitto della "Regalia" e l'appello per abusodel 22 gennaio 1688…, in Mem. della Accad. naz. dei Lincei, s. 8, ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...]
Quanto alla giurisdizione ecclesiastica, data l'estensione deldiritto di riserva alla Santa Sede anche dei benefici . Il 30 luglio 1356nominò di sua iniziativa, per eliminare un abuso, Baroncio di Ercolano da Villa Isola della diocesi di Orvieto a ...
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abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...